Cronaca

Recanati, schiaffi e calci alla compagna: condannato un uomo

L’uomo è accusato di aver aggredito verbalmente, di frequente, anche i figli, facendoli assistere ai maltrattamenti

Il tribunale di Macerata

RECANATI – Prende a schiaffi e calci la compagna, condannato a due anni un uomo. Era finito sotto accusa per il reato di maltrattamenti. I fatti contestati erano avvenuti a Recanati, dal 2017 al dicembre 2020, fino al 29 ottobre 2021. Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Rosanna Buccini, l’uomo aveva maltrattato, con umiliazioni e violenze continue, la compagna. Nel 2019, durante una lite, la aveva colpita al volto con uno schiaffo, spaccandole il labbro, e ancora, qualche tempo prima, le aveva fatto un taglio all’avambraccio destro, con un coltellino per motivi di gelosia, lasciandole una cicatrice. La aveva presa a calci, pugni, e schiaffi nel 2017, fino stringerle le mani al collo per soffocarla. La aveva sottoposta a violenze psicologiche dicendole che era una incapace e la aveva costretta a subire certi atteggiamenti, tipo il controllo del telefono cellulare della vittima. L’uomo è accusato di aver aggredito verbalmente, di frequente, anche i figli, facendoli assistere ai maltrattamenti. Oggi l’uomo è stato condannato a due anni, pena sospesa, subordinata alla frequentazione di un percorso di recupero. Il pm Rosanna Buccini aveva chiesto due anni.