JESI – Saranno celebrati domani, venerdì 4 giugno, alle ore 16 nella chiesa di San Giuseppe, il suo quartiere, i funerali di Massimiliano Lucaboni, l’ex coordinatore cittadino di Forza Italia e candidato sindaco, spentosi mercoledì all’ospedale di Fabriano dove era ricoverato a causa del Covid (https://www.centropagina.it/jesi/jesi-lutto-morto-covid-massimiliano-lucaboni/ ). Aveva 54 anni e una figlia, Benedetta, che adorava. La salma è stata composta nella casa del Commiato di Ciccoli e Brunori, in via Don Battistoni alla zona industriale di Jesi, dove oggi pomeriggio si sono recati gli amici più cari per un ultimo commosso saluto prima delle esequie.
Ha lottato tanto contro il maledetto Covid, Massimiliano, sempre col sorriso sulle labbra e quella voglia di scherzare anche di fronte alle difficoltà. Aveva scoperto di essere positivo a fine febbraio, l’inizio del calvario nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Carlo Urbani dove i medici lo avevano intubato e sottoposto a numerose terapie e trattamenti di prono-supinazione per facilitare la respirazione. Ma le sue condizioni erano difficili, spesso sembravano migliorare per poi precipitare di nuovo improvvisamente e facendo temere per la sua vita. Un mese e mezzo di terapia intensiva, poi il trasferimento in semintensiva e quando le condizioni sembravano finalmente stabilizzate, il trasferimento all’ospedale Engles Profili di Fabriano per la riabilitazione che doveva preludere la dimissione. La speranza che finalmente l’incubo fosse finito, invece nella notte tra martedì e mercoledì le condizioni sono precipitate e non c’è stato purtroppo più nulla da fare. Lo piangono la figlia Benedetta, la mamma e il fratello Marco, oltre a tanti amici. La tumulazione nel cimitero comunale.