MACERATA – Era destinata ad allietare la notte di San Silvestro la cocaina recuperata e sequestrata dai carabinieri della Stazione di San Severino Marche mercoledì sera. Circa 110 grammi di sostanza bianca che un albanese di 33 anni aveva in parte in auto e in parte in casa e che, una volta venduta, avrebbe fruttato circa 8.000 euro.
L’operazione antidroga rientra nell’ambito di controlli svolti dall’Arma dei carabinieri nel periodo tra Natale e Capodanno per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio. I militari settempedani stavano effettuando controlli su strada quando hanno imposto l’Alt a un’auto alla cui guida c’era un albanese di 33 anni, da molti anni residente in Italia, operaio. Il giovane ha iniziato a dare segni di nervosismo che hanno insospettito i militari, per questo i carabinieri hanno deciso di approfondire i controlli e dall’auto sono spuntati 10 grammi di cocaina. A quel punto i controlli sono stati estesi anche all’abitazione dell’uomo. Alla fine sono stati recuperati 110 grammi, di questi, circa 80 grammi erano purissimi ed ancora “in sasso”, mentre la restante parte era già stata divisa in dosi, pronta per essere spacciata. Venduta sul mercato, avrebbero fruttato allo spacciatore circa 8.000 euro. L’albanese è stato quindi arrestato e, su disposizione del pubblico ministero di turno Enrico Barbieri, è stato posto agli arresti domiciliari.
Nell’ambito di analoghi servizi, i militari di San Severino, nei giorni immediatamente precedenti il Natale, hanno denunciato a piede libero un altro giovane settempedano di circa trent’anni che all’interno dell’abitazione aveva una vera e propria serra nella quale stava coltivando una dozzina di piante di marijuana. Il giovane è stato denunciato a piede libero per produzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti, mentre le piante sono state sequestrate. Nei prossimi giorni verranno effettuati gli accertamenti del caso per valutarne il coefficiente del principio attivo.