SENIGALLIA – Si è introdotto dentro l’Istituto Alberghiero Panzini presumibilmente con l’intento di trafugare qualcosa, ma è stato scoperto dal personale che in questi giorni si trova già al lavoro nel plesso. È successo nella mattinata del 25 agosto.
Protagonista della vicenda un 19enne originario di Capo Verde ma residente in città, già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti inerenti a furti e spaccio di stupefacenti. Sul posto è stato chiesto l’intervento della Polizia che ha provveduto alla perquisizione del giovane: aveva con sé un tablet risultato rubato in un’auto in sosta il giorno precedente, materiale elettronico e delle chiavi per i quali sono in corso accertamenti.
Dalla ricostruzione delle autorità il ragazzo si sarebbe introdotto nella scuola forzando una porta trovata con segni di effrazione. Per lui, avendo negato la responsabilità dei furti, per ora è scattata la denuncia per ricettazione e per porto abusivo di oggetti atti ad offendere perché trovato in possesso di un coltellino. La Polizia attende ora che la scuola sporga denuncia per i danni arrecati alla porta e per essere entrato nel plesso: a quel punto scatterà un’ulteriore denuncia per danneggiamenti, violazione di proprietà privata e tentato furto.
Sono giorni caldi a Senigallia sul fronte furti. Dopo l’arresto da parte dei Carabinieri del 30enne che si aggirava tra gli ombrelloni di uno stabilimento e trovato con diversa refurtiva, negli ultimi giorni sono stati registrati altri piccoli colpi: una turista si è vista sottrarre una borsa da mare, un altro un marsupio; entrambi i casi sono stati segnalati alla Polizia locale. Infine, diverse le biciclette sparite, sia sul lungomare e che nel centro storico: una piaga, quella dei furti di bici, a cui oramai, purtroppo, i senigalliesi sono abituati.
Senigallia, ladro a scuola sorpreso dal personale: denunciato dalla Polizia
Sono giorni caldi in città sul fronte furti. Ora questo nuovo fatto: il giovane di 19 anni si è introdotto dentro l’Istituto Alberghiero Panzini con l’intento di trafugare qualcosa, ma è stato scoperto