SENIGALLIA – Seconda denuncia per le arnie trafugate dall’azienda S.Angelo. Dopo il 32enne colto in flagranza di reato ed arrestato nella serata del 24 marzo, è stato denunciato anche un 60enne di Senigallia per il reato di concorso nel reato di furto. (A questo link per saperne di più)
Entrambi sarebbero apicoltori della zona. L’uomo era riuscito, diversamente dal suo complice, a fuggire dopo aver trafugato 7 delle 15 arnie rubate e sigillarle con il poliuretano. Consapevole di essere stato scoperto aveva abbandonato il bottino in un campo non molto distante dall’azienda.
La refurtiva che i due ladri avevano prelevato è stata stimato in oltre 4mila euro. Un ruolo fondamentale nella vicenda è stato giocato dai Gps che erano stati installati dal proprietario nei vari alveari: congegni che hanno permesso in tempo reale di rilevare i movimenti anomali e di intervenire tempestivamente sul posto. Una precauzione preziosissima che si è resa necessaria da parte dei titolari dell’azienda dopo i numerosi furti di arnie verificatisi nel corso degli ultimi anni nella zona.
Senigallia, secondo denunciato per gli alveari rubati: è un 60enne del luogo
Il primo ladro, un 32enne, era stato arrestato in flagranza di reato. Entrambi sarebbero degli apicoltori della zona. Il bottino avrebbe superato il valore di 4.000 euro