CIVITANOVA – A entrare in azione questa notte i carabinieri della Compagnia di Civitanova, guidati dal capitano Massimo Amicucci, che hanno messo in campo un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati in genere. I militari si sono concentrati sul controllo del rispetto della circolazione stradale e delle norme di contenimento del Covid-19.
In tal senso il Prefetto di Macerata Flavio Ferdani, già nelle riunione dello scorso 6 ottobre, alla luce della circolare del Capo di Gabinetto del Ministero degli Interni e dell’ordinanza del neo Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, aveva sensibilizzato le forze dell’ordine a incrementare le attività di controllo per evitare gli assembramenti, verificare il corretto uso dei dispositivi di protezione individuale e il rispetto del distanziamento sociale, con particolare riferimento agli istituti scolastici, i mezzi pubblici di trasporto ed i luoghi della movida.
Nella nottata appena trascorsa a essere maggiormente attenzionati sono stati i punti di aggregazione giovanile nel borgo marinaro, i giardini e le zone recentemente segnalate dai residenti per gli schiamazzi e il disturbo nelle ore notturne. Durante tutto l’arco della notte sono state dispiegate diverse pattuglie dell’Arma nel centro cittadino civitanovese che hanno proceduto a controlli serrati su corso Umberto I°, corso Matteotti, i giardini di Lido Cluana, l’area portuale e le principali vie del borgo, soprattutto via Conchiglia, via della Nave e vicolo Venere.
Nel corso delle attività sono stati controllati complessivamente 87 veicoli, identificate 136 persone, comminate 18 sanzioni al codice della strada – nella maggior parte dei casi per l’uso del telefono cellulare o il mancato uso delle cinture di sicurezza – ritirate due patenti per guida in stato di ebbrezza accertata sul posto con l’etilometro in dotazione e sequestrato un veicolo sprovvisto di assicurazione obbligatoria.
Inoltre, sono state contestate due violazioni amministrative per ubriachezza ad altrettanti soggetti che, noncuranti degli ammonimenti dei cittadini e delle forze dell’ordine, disturbavano i passanti, rompendo la tranquillità che ha invece caratterizzato la serata mondana, mentre quattro giovani sono stati sanzionati per l’inottemperanza all’obbligo di indossare la mascherina di protezione.
Ci saranno ulteriori e frequenti controlli dei militari dell’Arma nei prossimi giorni, specie in ragione della recrudescenza dell’epidemia da Covid-19 nell’area maceratese, atteso che le misure di prevenzione costituiscono al momento l’unico scudo utile a contenere il fenomeno.