MACERATA – Ad aprile 2017 fa i militari della Guardia di finanzi di Macerata lo avevano sorpreso con sei chili di hashish e 5.000 euro in contanti e lo avevano arrestato. Ora a distanza di cinque anni dai fatti la condanna per il marocchino è diventata definitiva e l’uomo è stato rintracciato dai finanzieri e condotto al carcere di Fermo. L’indagine, d’iniziativa, era dunque scattata cinque anni fa e aveva portato all’arresto del nordafricano trovato in possesso di oltre 6 chilogrammi di hashish suddivisi in panetti, di strumentazione utilizzata per il confezionamento delle dosi e di 5.000 euro in contanti, ritenuti frutto dell’attività illecita.
Per quei fatti fu condannato in primo grado a 3 anni e 19 giorni di reclusione, oltre a 10.000 euro di multa, sentenza poi confermata sia dalla Corte di Appello di Ancona che dalla Corte Suprema di Cassazione. Passata in giudicato la sentenza, a carico dell’uomo è stato emesso un ordine di esecuzione pena. Così i finanzieri del Nucleo Mobile del Gruppo di Macerata guidato dal maggiore Giuseppe Perrone, dopo aver avviato le ricerche nei confronti del marocchino che nel frattempo risultava irreperibile all’indirizzo di residenza conosciuto, lo hanno rintracciato in un’altra abitazione sempre a Macerata. L’uomo è stato quindi condotto al carcere di Fermo.