SENIGALLIA – Il 2024 inizia subito con un primo caso di violenza di genere, reso noto dai carabinieri che hanno fermato un 50enne abruzzese con l’accusa di aver provocato lesioni aggravate alla convivente. L’uomo, da anni residente a Senigallia, si è reso protagonista di un episodio di violenza verso la sua compagna: la coppia stava litigando quando il diverbio è sfociato, anche a causa dello stato di ubriachezza dell’uomo, in un’aggressione vera e propria secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine.
È stata proprio la vittima a chiamare il 112 e a far intervenire i carabinieri in un’abitazione in città nella giornata di ieri, lunedì 8 gennaio. L’uomo, originario di Chieti, non era più nell’edificio ma è stato rintracciato poco dopo ed è stato arrestato dai militari dell’aliquota radiomobile per il reato contestato di lesioni aggravate. L’arresto non è stato poi convalidato nell’odierna udienza al tribunale di Ancona e ora si trova a piede libero dopo essere stato rilasciato.
La donna, del posto, è stata curata all’ospedale di Senigallia dove le sono state refertate lesioni per pochi giorni di prognosi. In passato non erano state segnalate problematiche del genere all’interno della coppia che vissuto insieme per diverso tempo ma l’episodio rende ancora più chiaro come sia di strettissima attualità il fenomeno della violenza sulle donne.