URBINO – La provincia di Pesaro-Urbino registra purtroppo una nuova morte sul lavoro. È successo nel pomeriggio del 27 agosto tra Gadana e Castelcavallino di Urbino.
Erano circa le 17 quando il conducente di una betoniera è precipitato in una scarpata mentre lavorava in un cantiere. Un incidente drammatico che non ha lasciato scampo a Egiziano Donnini, lavoratore autonomo di 54 anni, morto sul colpo.
Al momento dell’incidente è stato chiesto l’immediato intervento dei Vigili del fuoco, del 118 e delle autorità, ma per l’operaio non c’è stato nulla da fare. Quattro le squadre dei Vigili del Fuoco, due dalla caserma di Urbino, due da Pesaro, per le difficili operazioni di recupero del corpo.
Ai sanitari, intervenuti anche con l’eliambulanza, non è rimasto che constatare il decesso. Sul luogo anche i carabinieri per i rilievi del caso ed un ufficiale di polizia giudiziaria appartenente al servizio di prevenzione e sicurezza sul lavoro dell’Area Vasta 1: sull’accaduto verrà aperta un’indagine.
Da una prima ricostruzione risulta che il 54enne fosse impegnato in una gettata di cemento per realizzare una pavimentazione all’interno di una proprietà privata. Qualcosa è andato storto e durante la manovra la betoniera è caduta nella scarpata, rovesciandosi su se stessa: la cabina del mezzo è rimasta schiacciata dai ripetuti e violenti urti, trasformandosi così in una trappola mortale per il conducente.
La salma si trova ora nella camera mortuaria dell’ospedale di Urbino, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Si attende l’esame autoptico per accertare se la disgrazia sia avvenuta a causa di un malore oppure se si sia trattato di un errore umano.