URBINO – Tensione al collegio universitario di Urbino. La violenta baruffa si è consumata la sera dell’11 novembre. Da quanto ricostruito dalla polizia accorsa sul luogo, la lite sarebbe scaturita per futili motivi tra alcuni universitari: sarebbero volate minacce, provocazioni e qualche percossa.
Nemmeno i custodi, accorsi prontamente, sono riusciti a calmare le persone coinvolte tanto da richiedere l’azione degli agenti della Polizia.
Il campus, che ospita circa 700 ragazzi, si era distinto negli ultimi tempi per il rispetto delle norme anti-covid. Come già anticipato dal direttore generale Erdis Angelo Brincivalli, le persone coinvolte nella rissa andranno ora incontro a seri provvedimenti disciplinari: appena le responsabilità verranno accertate, i protagonisti della vicenda potrebbero essere espulsi dalla struttura.
Al momento l’occupazione del collegio si attesta intorno al 60%: la chiusura dei luoghi di svago e le regole stringenti correlate alla pandemia purtroppo potrebbero favorire il sorgere di tensioni. La struttura dispone anche di un servizio di vigilanza che però entra all’interno dell’edificio solo se chiamato dalla portineria. Purtroppo la baruffa di cui sopra si è svolta intorno alle 21 quando ancora il servizio non era attivo.
Urbino, tensione al collegio universitario: interviene la polizia. I coinvolti rischiano l’espulsione
La violenta baruffa sarebbe scaturita per futili motivi tra alcuni studenti. Al momento la struttura ospita oltre 700 ragazzi