Cultura

A Cupramontana in scena il circo acrobatico con lo spettacolo “Flora”

Circo acrobatico e danza contemporanea nello spettacolo "Flora" della compagnia Duo Kaos diretta da Giacomo Costantini di El Grito

Sul palcoscenico la compagnia Duo Kaos (Foto: AMRitratti)

CUPRAMONTANA – Sabato 27 aprile secondo fuori-programma della stagione del teatro Concordia: arriva “Flora”, uno spettacolo frutto di una residenza d’artista della compagnia Duo Kaos diretta da Giacomo Costantini di El Grito.

Dopo il sold out dell’Uomo Calamita, fusion di circo e teatro proposto da Compagnia El Grito e Wu Ming 2, la coda della stagione del teatro Concordia di Cupramontana regala una seconda sorpresa: “Flora”, spettacolo di circo contemporaneo creato e portato in scena dalla Compagnia Duo Kaos con la regia di Giacomo Costantini di El Grito. L’appuntamento è per questo sabato 27 aprile, alle ore 21. Biglietti ancora disponibili su circuito CiaoTickets e in biglietteria il giorno dello spettacolo.

Frutto di una residenza d’artista ospitata all’interno del teatro di Cupra, lo spettacolo si basa sulle qualità acrobatiche e creative di Giulia Arcangeli e Luis Paredes Sapper, accompagnati sul palco dall’attrice, musicista e acrobata Clio Gaudenzi.

Con un linguaggio poetico e immaginifico, gli artisti fondono le tecniche acrobatiche del nouveau cirque con quelle della ricerca coreografica propria della danza contemporanea. E così numeri come la bicicletta acrobatica, la manipolazione di oggetti e il palo oscillante diventano congegni fluidi di un universo immaginifico in cui natura e uomo sembrano convivere, per una volta, in armonia.
Il risultato è uno spettacolo movimentato ed emozionante, adatto a tutta la famiglia.

In un paesaggio scenico dai colori terrigni due figure camminano l’una verso l’altro, mentre lo spazio ruota e immerge lo spettatore in una dimensione onirica modellata da lente metamorfosi e da equilibri silenziosi del mondo naturale. L’alba lascia spazio al giorno, il tramonto alla notte in un presente che rivela tracce di passato: reale e immaginario si fondono facendo emergere vaghe reminiscenze di storie lontane, visioni meravigliose di un “pianeta che verrà”. 

Lo spettacolo è coprodotto da SIC / Stabile di Innovazione Circense e blucinQue Nice