Cultura

“Abitiamo il mondo”

Al via il secondo incontro della rassegna a cura dell'associazione “Abitiamo il bene comune” di Castelfidardo. Protagonista del prossimo appuntamento, che si terrà mercoledì 15 marzo, è lo scrittore italo-argentino Adriàn N. Bravi, nato a Buenos Aires da una famiglia di emigranti di origine recanatese

Lo scrittore Adriàn N. Bravi

CASTELFIDARDO – Al via il secondo incontro della rassegna “Abitiamo il mondo” a cura dell’associazione “Abitiamo il bene comune” di Castelfidardo. Protagonista dell’appuntamento, che si terrà mercoledì 15 marzo, sarà lo scrittore italo-argentino Adriàn N. Bravi, nato a Buenos Aires da una famiglia di emigranti di origine recanatese e tornato in Italia nel corso degli anni Ottanta. Autore di diversi romanzi, tra cui “Il riporto”, “La pelusa”, “L’albero e la vacca” (vincitore del Premio narrativa Bergamo 2014), di racconti e reportage pubblicati su varie riviste, si intratterrà in una conversazione con Moreno Giannattasio, titolare della libreria “Aleph” di Castelfidardo. Il punto di partenza del loro dialogo sarà l’ultimo romanzo dell’autore, “L’inondazione”, uscito nel 2015 e premiato dagli ascoltatori della popolare trasmissione di Radio3 Rai “Fahrenheit” come libro del mese nel settembre dello stesso anno.

La storia ruota attorno alla figura di Morales, un uomo anziano e un pò arcigno, che abita in un villaggio accanto a un fiume. Quest’ultimo, esondando, quasi sommerge tutte le case tanto da indurre gli abitanti ad abbandonarle. Morales invece non si rassegna e resta lì, con il suo cane, una serie di oggetti, animali, ricordi e pensieri, a lottare perché il suo paese non muoia né alcun altro se ne impossessi indebitamente. Sarà un’occasione per riflettere sul senso di appartenenza, sull’attaccamento alla terra e sul concetto di identità muovendo dalla letteratura per andare verso l’esperienza di vita.

L’associazione, attraverso questa rassegna, intende proporre una riflessione su vari modi di “abitare il mondo” e sui vari linguaggi e strumenti attraverso cui se ne può parlare: il giornalismo, la letteratura, la fotografia, i social network.

Come nella scorsa occasione il luogo di ritrovo sarà la biblioteca comunale, ambiente quanto mai adatto a fare da cornice con i suoi scaffali colmi di volumi a un momento di riflessione, di confronto e di piacevole conversazione che proprio da un libro scaturisce. L’appuntamento è per le 21.15 nella sala consultazione della biblioteca.

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