ANCONA – Attraverso una chiave di lettura calata nella realtà contemporanea, la Compagnia di danza Balletto di Toscana Junior propone un’interpretazione originale della “Bella Addormentata”, una delle più famose favole della letteratura mondiale. In prima regionale, lo spettacolo andrà in scena al teatro delle Muse sabato 27 gennaio alle ore 20.45.
“Bella Addormentata” di Diego Tortelli è una nuova creazione, è quello spazio bianco, ma allo stesso tempo oscuro in cui l’uomo cela i suoi sogni e desideri. A differenza della favola originale di Perrault o del celebre balletto omonimo di Petipa, qui il divario tra bene-male, chiaro-oscuro non esiste veramente, poiché qualsiasi uomo nasconde in sé sia la presenza che l’assenza di luce e soprattutto una molteplice graduazione di ombre. “Bella Addormentata” è la poesia non ancora scritta nel cuore dell’uomo, solo risvegliandola aprirà i suoi occhi e gli permetterà di osservare il mondo: una metropoli monocromatica come le pagine di un libro ancora da scrivere.
Lo spettacolo è una nuova produzione per 16 danzatori, musica di Pyotr Ilyich Tchaikovsky, drammaturgia e coreografia di Diego Tortelli, luci di Carlo Celli, costumi di Santi Rinciari. Il corpo di ballo e solisti di Balletto di Toscana Junior è diretto da Cristina Bozzolini, formatasi con Daria Collins a Firenze e agli Studi Wacher a Parigi. Come prima ballerina del Corpo di Ballo del Maggio Fiorentino, Bozzolini ha danzato con i massimi interpreti della scena mondiale e partecipato a importanti produzioni. Fin dagli anni ’70 con la fondazione del Centro Studi Danza di Firenze – oggi Scuola del Balletto di Toscana – si è dedicata alla pedagogia e alla formazione professionale. Impegnata anche nello sviluppo culturale della danza italiana, nel 1975 ha fondato il Collettivo Danza Contemporanea di Firenze, diventato nel 1985 Balletto di Toscana. Con il BdT, attivo fino al 2000, ha lanciato molti autori italiani e presentato per la prima volta in Italia molti coreografi internazionali e ha rappresentato la danza italiana nei maggiori festival e teatri del mondo. Dal 2002 al 2008 ha co-diretto e rilanciato il Balletto di Roma; nel 2005 ha avviato il progetto Balletto di Toscana Junior con gli allievi dei Corsi professionali della scuola omonima, oggi tra le formazioni più attive e presenti della scena nazionale. Nel febbraio 2008 è stata nominata direttore artistico di Fondazione Nazionale della Danza /Compagnia Aterballetto.
Il Balletto di Toscana Junior è partito nel 2002 come spin-off dell’attività didattica dell’omonima Scuola e ben presto è diventato una realtà artistica analoga a celebrate esperienze internazionali come l’NDT2. Formato da giovani la cui età va dai 16 ai 21 anni, l’ensemble diretto da Cristina Bozzolini si è immediatamente imposto per il riconoscibile piglio con cui affronta palcoscenici sempre più prestigiosi nazionali e internazionali e, soprattutto, i diversi stili coreografici cui viene sollecitato. Ed è proprio l’apertura a diversi autori ed esperimenti coreografici- sulla stregua dell’antico BdT- con un occhio privilegiato alla scena italiana e una progettualità capace di osare, che rende ancor più interessante il progetto artistico dello Junior Balletto di Toscana e, di fatto, ne fa una duplice fondamentale palestra per testare nuovi autori e interpreti della più giovane generazione.