ANCONA Prosegue il progetto Univpm e Anisa per valorizzare l’esperienza marchigiana e anconetana di Luigi Vanvitelli nell’ambito delle celebrazioni per il 250° dalla morte. Convegni, viaggi studio, mostre e due concorsi foto-video e di ricerca storica.
Nel 1732 Clemente XII incarica Luigi Vanvitelli di progettare interventi architettonici sul porto di Ancona, per renderlo più sicuro e valorizzarlo dopo l’istituzione del porto franco. Con tale provvedimento di politica economica il pontefice si riprometteva di rendere più attrattivo l’approdo anconetano per il traffico di merci nel mar Adriatico, in esplicita concorrenzialità con il porto di Venezia.
Inizia così l’impegno progettuale e creativo di Luigi Vanvitelli per le Marche, e per Ancona in particolare, la cui forma urbis ne uscirà profondamente trasformata e innovata. Le soluzioni proposte di carattere pragmatico e funzionalistico, quali l’estensione del Molo clementino e il Lazzaretto, resero la città un centro di moderna sperimentazione urbanistica.
Il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e di Architettura dell’Università Politecnica delle Marche e l’Anisa, Associazione Nazionale Insegnanti di Storia dell’Arte, hanno elaborato congiuntamente il progetto didattico “A scuola da Luigi Vanvitelli” per valorizzare l’esperienza marchigiana e anconetana di Luigi Vanvitelli nell’ambito delle celebrazioni per il 250° dalla morte, coinvolgendo in tale obiettivo le scuole secondarie della provincia di Ancona.
Il 21 dicembre scorso, presso la Facoltà di Economia “G. Fuà” dell’UnivPM si è tenuto l’appuntamento di apertura del progetto (vedi foto) che durerà fino a giugno 2024, un incontro molto partecipato che ha visto la partecipazione dei quattro istituti scolastici della provincia di Ancona che hanno aderito al progetto.
«Incontrare studenti e studentesse delle scuole è sempre motivo di arricchimento reciproco – dichiara il rettore Gian Luca Gregori – creando occasioni di formazione e approfondimento come questo sulla figura di Vanvitelli, ragazze e ragazzi si avvicinano al mondo universitario scoprendo tematiche con nuovi approcci».
Il progetto è finalizzato a favorire la conoscenza della figura e dell’opera del grande architetto, con esperienze di didattica attiva condotte dai docenti e dottorandi del Dipartimento, che prevedono sessioni di visita alla città di Vanvitelli, la rappresentazione grafica, fotografica e video dei luoghi più significativi, esercitazioni di disegno e rilievo, attività di progetto e valorizzazione delle opere e degli spazi urbani e la proposta di ricerche storiche e storico-artistiche, in collaborazione con il sistema bibliotecario di UnivPM e l’Archivio di Stato di Ancona. Il percorso educativo si concluderà con la partecipazione al convegno di studi “Le Marche al tempo di Luigi Vanvitelli: contesti, luoghi e relazioni”, promosso dalla Deputazione di Storia Patria per le Marche.
Gli studenti e le studentesse saranno inoltre coinvolti in due distinti concorsi, uno fotografico e video, l’altro di ricerca storica e storico-artistica, i cui esiti saranno documentati in una mostra e in una comunicazione al convegno di studi.
L’iniziativa si inserisce nel quadro delle attività del Progetto POT_Architettura del Corso di studi in Ingegneria Edile Architettura UNIVPM.
Tutto il programma e i dettagli dei vari appuntamenti https://www.orienta.univpm.it/a-scuola-da-luigi-vanvitelli/