ANCONA – Rebi Rivale e Paola Selva in tour con tappa ad Ancona. Dalla scuola genovese di Fossati e De André al palco di Magazzino Muse. L’appuntamento è per mercoledì (27 novembre), alle 21.30, in via degli Aranci 1/F. Quello di Rebi Rivale (all’anagrafe Roberta Bosa) e Paola Selva sarà «un’installazione vivente di un’emozionante narrazione sui diritti umani», spiega Rivale.
Due chitarre, due voci. Rivale si è formata al Cet di Giulio (Mogol) Rapetti: «È stata un’esperienza che ha accresciuto il mio bagaglio – racconta –. Lì ho studiato sia per la parte della scrittura sia per quella della composizione. L’importanza del testo e l’esaltazione delle potenzialità della lingua italiana sono la base necessaria per costruire storie».
E ancora: «Sono figlia della scuola genovese, canteremo di fatti di cronaca e di fantasia, di letteratura, di buoni e cattivi, affrontando i temi della negazione, della lotta, della cura e portando il pubblico dentro il nostro racconto. La musica? La considero una grande responsabilità, nel mio caso – riflette Rivale – è un impegno civile. Come altre forme d’arte, può davvero muovere la pancia, la coscienza, le emozioni delle persone. Ecco perché abbiamo scelto di esibirci nella Galleria d’arte di Magazzino Muse. Siamo state colpite dalla carica e dalla vitalità della direttrice Maria Antonietta Scarpari».
Soddisfatta la stessa Scarpari: «Sarà un appuntamento magnifico con la musica civile, fra ironia e provocazione. Un modo per continuare il nostro format anche sotto Natale e dare alla città e agli anconetani un momento di spensieratezza e di riflessione».
Originaria di Udine, sul palco Rebi (pluripremiata da Amnesty International) sarà affiancata dalla bravissima Paola Selva, diplomata al Conservatorio di Piacenza che ha collaborato – tra gli altri – anche col Trio Silene e Anahit Ensembe. Selva, fra l’altro, è in questi giorni alle prese con le finali del Tour Music Fest, dopo aver superato le selezioni tra più di 20mila musicisti». Ingresso soci € 8.