Cultura

Ancona, ecco l’ultimo singolo di Caput Mundi e Wanny S-King: «Così cantiamo l’amore»

Kabibi, ecco cosa significa il titolo del nuovo singolo di Avello e Wanny: «Vuol dire amore in swahili». Avello: «Presto un singolo su via Marconi»

Wanny S-King

ANCONA – Kabibi, ecco la nuova canzone di Wanny S-King – al secolo Wanny Bisimwa Daniel – e Mattia Avello, in arte Caput Mundi, uno dei più conosciuti dj anconetani del mondo della notte. È online solo da qualche giorno l’ultimo singolo prodotto dal ragazzo falconarese (di origini congolesi) e dal giovane anconetano Mattia Avello, che in molti conoscevano, fino a poco tempo fa, con lo pseudonimo di Dj Roma.

«Ho deciso di cambiare nome al progetto e di lanciare Caput Mundi per non essere legato soltanto al genere afro, che comunque continuo a suonare, e perché questo nome rievoca l’idea di capitale del mondo. E io – riflette Avello, di mestiere anche producer – sono un amante della contaminazione musicale, dei suoni etnici e di elementi presi da musiche popolari di altre nazioni».

Kabibi (che in swahili, una lingua bantu, significa ˊamore mio bellissimoˊ), è stata prodotta dallo stesso Caput Mundi ed è cantata da Wanny S-King (classe ’92, che vive appunto tra Falconara e il Congo). I due l’hanno realizzata in pochissimo tempo: «Il brano ruota attorno alla bellezza della donna e la storia parla dell’amore di un ragazzo che sta cercando di conquistarla. Ma lei – sottolinea il cantante – non si accorge di lui, nonostante il giovane provi in tutti i modi a farsi notare».

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Il prossimo progetto di Avello e Wanny, con la fondamentale collaborazione di Domenica Vernassa, cantante anconetana, è incentrato su via Marconi: «Stiamo lavorando ad un brano che racconta la via multietnica degli Archi, dove convivono molte influenze culturali diverse e di solito ogni città ha una via o una zona così. Si narrano gli odori, i cibi, le persone. Una rue de coleurs, una via dei colori, qual è il titolo originale del pezzo».

«La musica è fondamentale nella nostra vita – evidenziano i due giovani – Dobbiamo tornare a farla e ad ascoltarla. Certo, lo si può fare anche con l’ausilio del digitale, ma assistere ad un concerto dal vivo, o ad un dj set, significa condividere tempo ed emozioni con gli altri».