Cultura

Artisti fabrianesi al Mandela Night di Roma

La serata che si svolgerà il prossimo 31 marzo al Parco della musica di Roma vedrà l'esibizione della band marchigiana degli Agorà e la performance di danza della Line out dance company. Si sta organizzando un bus per partecipare

Uno spettacolo di danza (foto di repertorio)

FABRIANO – La prima edizione del Mandela night che ne vuole rivitalizzare il messaggio etico, in programma il prossimo 31 marzo all’auditorium Parco della musica di Roma, nella prestigiosa Sala Petrassi, ospiterà una fetta di cultura musicale e di danza fabrianese: gli Agorà e la compagnia di danza Line Out Dance Company.

L’importante e famoso appuntamento di musica e danza per i diritti umani avrà dunque come protagonisti gli Agorà, gruppo storico del jazz-rock progressive italiano, con il fabrianese musicista Renato Gasparini, tra i fondatori di questo complesso. «Nel 2016 con Patrizio Fariselli, degli Area nasce il nuovo album Bombook, pacifiche bombe di cultura. In questo spettacolo unico – annuncia Gasparini – oltre a Patrizio Fariselli si unirà alla band Mike Rossi raffinato sax e “pilota” del jazz in Sudafrica. Il suo ultimo lavoro Take Another Five, dedicato a Dave Brubeck e Nelson Mandela, ben si sposa con questo evento». Saliranno sul palco con Patrizio Fariselli al piano, Renato Gasparini alla chitarra, Marco Agostinelli al flauto, Gabriele Possenti alla chitarra, Massimo Manzi alla batteria, Mike Rossi e Ovidio Urbani al sax, Lucio Cesari al basso e Gianni Pieri al violoncello.

Renato Gasparini

Lo spettacolo di LineOut Dance Company è stato intitolato, Se(i)ntieri-Dieci Mondi, la regia e coreografia è di Mauro Bocchi, le musiche originali di Marco Schiavoni. A esibirsi saranno Anna Gasparini, Alice Zucconi, Maria Elena Gasparini, Beatrice Castelli, Fabiola Tacchi, Eleonora Alagna, Antonio Buonaiuto. «Partendo dalla mappa dei dieci mondi della filosofia buddista, che permeano ogni istante di vita, riconoscendo i sei “cattivi sentieri” possiamo elevarli verso i mondi nobili, quelli in grado di trasformare il karma individuale e collettivo. La cultura così vissuta genera una rivoluzione, influenza l’ambiente e sviluppa la sensibilità; non può generare odio e violenza, ma solo creare legami», la spiegazione della performance.
Si sta organizzando un bus dal comprensorio fabrianese per poter assistere alla serata romana, per eventuali contatti 324 0829652 oppure 339 8834016.

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