ASCOLI – Un traguardo da celebrare nel migliore dei modi. La compagnia teatrale ascolana Li Freciute festeggia vent’anni di attività. E lo fa con una nuova commedia, dal titolo Baroni si nasce, che è stata già presentata a Pagliare il 24 febbraio, è stata portata in scena ieri e verrà riproposta anche oggi (domenica 3 marzo) al Palafolli di Ascoli. Lo spettacolo ha fatto registrare il sold out, ma la tournée proseguirà poi il 9 marzo al Teatro delle Energie di Grottammare e il 17 marzo a Monte San Vito.
La storia de Li Freciute
Era il 2004 quando per la prima volta la neonata compagnia andava in scena al teatro Ventidio Basso con la commedia Na Jernata dendr casa di Vincenzo Castelli, fondatore de ‘Li freciute’, che della stessa realtà è stato anche presidente, regista e scenografo fino al 2020.
In questi venti anni la compagnia ha presentato quindici diverse commedie, molte delle quali scritte dallo stesso Castelli, alcune ispirate ai grandi del teatro napoletano (su tutti Scarpetta e De Filippo). Gli ultimi due spettacoli della compagnia portano invece la firma di Stefano Sciamanna, che è anche alla regia insieme ad Elide Agostini, attuale presidente dell’associazione.
Li Freciute da sempre cercano di valorizzare, con il loro teatro, il dialetto ascolano, portandolo al di fuori della provincia, riscuotendo spesso successo tra il pubblico e talora ottenendo anche prestigiosi riconoscimenti. Nel 2023, ad esempio, la compagnia ha vinto tre premi alla rassegna regionale ‘Dialetti a Confronti’ e un premio come miglior attore andò a Stefano Sciamanna alla rassegna nazionale ‘Ritagliatti’ a Matera. Dopo vent’anni, l’assetto della compagnia è cambiato, pochi sono i soci fondatori ancora presenti. Ma non è cambiato lo spirito con cui Li Freciute intendono ogni volta intrattenere e divertire il loro pubblico. Insomma, dopo vent’anni la compagnia è più attiva che mai e ha in serbo anche tante novità.