Cultura

Baby Boss, simpatica commedia d’animazione della DreamWorks

Il film che scherza sulle ostilità iniziali tra fratelli, farà sorridere bambini e adulti. La divertente spy comedy sarà nelle sale cinematografiche dal 20 aprile

Baby Boss
Immagine del film "Baby Boss" (Credits: DreamWorks)

È sempre uno shock per un bambino vedere i propri genitori tornare a casa con un bebè in braccio. Figurarsi se poi il pargoletto in questione indossa una cravatta, va in giro con una valigetta e ha la voce di un cinquantenne! Almeno così sembra al giovane e fantasioso protagonista di Baby Boss, nuovo simpatico film d’animazione della DreamWorks. Dal 20 aprile al cinema e basato sull’omonimo libro illustrato della statunitense Marla Frazee, vede alla regia Tom McGrath, che ha già diretto Madagascar, Madagascar 2 e Megamind.

Cartoon gradevole che concede diverse risate, scherza con le paure dei fratelli maggiori che, all’arrivo dei fratelli minori, temono di perdere peso e valore nel cuore di mamma e papà. Fa una rappresentazione per niente stereotipata, abbastanza corrosiva e politicamente scorretta, dell’amore fraterno.

Tim è un bambino molto fantasioso di sette anni. La vita insieme ai suoi genitori è perfetta e idilliaca. Lo è, almeno, fino a che non si vede “rubare” tutto il loro amore da parte di Baby Boss, il nuovo bebè, che è arrivato a casa in taxi, indossando giacca e cravatta e con in mano una ventiquattrore. Un tipo alquanto sospetto agli occhi di Tim. La rivalità tra fratelli esplode fin da subito e verrà superata solo nel momento in cui il fratello maggiore scoprirà che Baby Boss è una spia in missione segreta, e che solo lui potrà aiutarlo…
Di fronte a genitori ignari, due fratelli vivono una lotta feroce, fino a quando non si alleeranno contro la minaccia comune di un cucciolo di cane che può rubare a tutti i bambini l’affetto degli adulti.

Baby Boss è una divertente spy comedy per grandi e piccoli, un intrattenimento per tutta la famiglia, con battute adatte ai bambini ed elementi che risultano umoristici anche per gli adulti. Le gag tra i due fratelli sono gustose. È un personaggio spassoso e riuscito il Baby Boss in ventiquattrore e pannolino, che oscilla tra modalità da adulto (ad esempio quando scrive circolari) e dinamiche da neonato (vedi il pisolino ristoratore).

«Ho approfondito i miei ricordi d’infanzia con mio fratello», ha detto il regista. «Ci siamo rovinati la vita rispettivamente prima di diventare i migliori amici».

Ecco il trailer di Baby Boss:

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