SENIGALLIA – La natura, in tutta la sua bellezza e potenza è la protagonista della nuova mostra fotografica che la spiaggia di velluto ha recentemente inaugurato. Si tratta di “Sounds of silence” della fotografa sudcoreana Sue Park, più volte vincitrice del Photo Awards e direttrice della Shatto Gallery di Los Angeles. Esposte fino al 4 giugno 2023 nelle sale di palazzo del Duca 100 fotografie tratte da due sue raccolte Sue Park Photography e Monovision, in cui è possibile ammirare luoghi incantevoli e scorci di vita colti in Asia, Europa e nelle Americhe. Un vero e proprio giro del mondo.
L’autrice degli scatti in mostra a Senigallia racconta senza tanti filtri o post produzione la bellezza dei luoghi in cui ha vissuto o che ha visitato: lascia una specie di album di famiglia, tutto da sfogliare, in cui svela sensazioni e ricordi che hanno a che fare con le terre di Hokkaido, con la brezza delle valli toscane, con i pescatori malesi, con le coste in tempesta e il contrasto di bianchi e neri.
La mostra, curata da Lorenzo Uccellini, rientra nell’ambito del progetto Senigallia Città della Fotografia ed è organizzata dal Comune di Senigallia con il patrocinio della Fondazione Dott. Leopoldo Uccellini e il sostegno della Regione Marche. «La grande tradizione fotografica di Senigallia – spiega l’assessora alla cultura della Regione Marche Chiara Biondi – merita questa attenzione e merita che attorno a questa specificità si continui a lavorare per portare ancora i protagonisti della fotografia mondiale. E’ un’opportunità per tutta la Regione, che può avvalersi così di questo carattere per farsi apprezzare in Italia e fuori dall’Italia».
Soddisfatti il sindaco di Senigallia Massimo Olivetti e l’assessore alla cultura Riccardo Pizzi che parlano di «uno straordinario viaggio per immagini che attraversa le bellezze naturali dei cinque continenti, una mostra con cui concludiamo questo intenso anno di offerte culturali».
«Sue Park si definisce una ricercatrice di bellezza e la Natura, nelle più svariate manifestazioni, rappresenta la sua mappa del tesoro – scrive il curatore Lorenzo Uccellini – Che siano paesaggi sconfinati o minuscoli dettagli “rubati” alle magie di luci e ombre o alle forme astratte dal contesto generale, lo sguardo di Sue è quello di un’amante appassionata che oltrepassa la contingenza del visibile, registrando negli scatti fotografici istanti che raccontano le storie eterne degli alberi o i suoni silenziosi delle innumerevoli creature viventi che popolano gli scenari. E a noi pare persino di ascoltarli quei silenzi e quelle antiche storie, ognuno con il proprio vissuto immerso tra memoria personale e inconscio collettivo, come solo le favole sanno offrire».
Mostra aperta dal giovedì alla domenica con orario 15-20. Ingresso 8 euro, con varie scontistiche. Info: Feelsenigallia.it