Cultura

«La bellezza salverà il mondo», a San Ginesio l’arte per la rinascita del cratere

Coinvolti quaranta artisti. L’evento rientra nell’ambito del progetto di educazione ambientale attraverso i linguaggi dell’arte «La Bellezza salverà il mondo»

male hand in the act of disclose the scene shifting the red curtain

SAN GINESIO – Si chiamerà “Mail art action” e sarà a tutti gli effetti una reunion di artisti marchigiani per la rinascita. La rinascita – s’intende – delle aree del cratere. Una rinascita anzitutto culturale, precisano gli organizzatori. L’evento, che è previsto per l’8 ottobre (alle 12) al teatro comunale di San Ginesio, in provincia di Macerata, è «un’azione collettiva di arte postale organizzata dal liceo artistico Edgardo Mannucci di Ancona». L’iniziativa vanta la collaborazione con il comune di Ripe San Ginesio e vede coinvolti oltre 40 artisti legati alla nostra regione.

«Questo evento – dicono dal liceo, diretto da Luca Serafini – è idealmente dedicato alle aree colpite dal sisma del 2016, che debbono ricostruire, oltreché le unità abitative e le emergenze monumentali dei centri storici e dei territori, la propria identità culturale, di cui il patrimonio artistico è componente fondamentale».

La mostra, curata dal liceo Mannucci presenta le cartoline personalizzate dagli artisti, affrancate e spedite al liceo, che saranno donate alla pinacoteca di arte contemporanea del Comune di Ripe San Ginesio, partner del progetto.

L’inaugurazione è prevista per domenica (8 ottobre), alle ore 12 all’ex teatrino comunale di Ripe, con l’invito a presenziare al commissario per la ricostruzione Guido Castelli e all’assessore regionale Chiara Biondi. Dalle 10.30 sarà inoltre possibile visitare la pinacoteca di arte contemporanea, i monumenti e le botteghe artigiane mentre gli studenti del liceo animeranno artisticamente le strade del borgo.

L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto di educazione ambientale attraverso i linguaggi dell’arte «La Bellezza salverà il mondo», promosso dall’istituto superiore di via Buonarrotti, ad Ancona, e vede come testimonial il maestro Valeriano Trubbiani, recentemente scomparso. A coordinare il progetto, per il Mannucci, i professori Andrea Socrati e Nicola Farina.

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