Cultura

Caccia ai Tesori Arancioni: 18 i borghi marchigiani da scoprire

Alla scoperta delle piccole eccellenze dell’entroterra, tra cacce al tesoro enogastronomiche a Frontone e Staffolo, musicali ad Acquaviva Picena e Camerino, eventi in costume d’epoca tradizionale a Corinaldo e Gradara

Morrovalle
Morrovalle (Mc), panorama (Ph. Comune)

La data da segnare in calendario per poter far parte della più grande caccia al tesoro in contemporanea mai vista in Italia è domenica 6 ottobre, quando andrà in scena la Caccia ai Tesori Arancioni, l’iniziativa del Touring Club Italiano che invita a scoprire le piccole eccellenze dell’entroterra del nostro Paese, attraverso percorsi unici che si snodano nel cuore dei borghi certificati con la Bandiera Arancione.

Arrivato alla sua quinta edizione, l’evento coinvolge 100 comuni in tutta Italia – da nord a sud – pronti ad accogliere migliaia di visitatori in un percorso a sei tappe che svela la più profonda e autentica identità del territorio e delle comunità che lo abitano. Un viaggio unico, ispirato dalla visione che contraddistingue il Touring da 130 anni: riscoperta e valorizzazione dell’inestimabile patrimonio italiano, da tutelare e promuovere.

Ripatransone
Ripatransone (Ap), panorama (Ph. Comune)

Nelle Marche saranno diciotto i borghi coinvolti nell’iniziativa, che daranno la possibilità di scoprire luoghi unici e caratteristici. Si parte da Amandola (Fm), Monterubbiano (Fm), Morrovalle (Mc), Ostra (An), Ripatransone (Ap), San Severino Marche (Mc) e Valfornace (Mc)Corinaldo (An), Gradara (PU), San Ginesio (Mc) e Visso (Mc) saranno protagonisti di quattro eventi speciali in costume tipico e tradizionale, così da permettere a tutti di immergersi, in modo inedito, nelle tradizioni e nella cultura locale. 

Caccia enogastronomica, invece, a Frontone (PU), Montelupone (Mc) e Staffolo (An), mentre ad Acquaviva Picena (Ap) e Camerino (Mc) in programma una caccia musicaleMondavio (PU), infine, darà la possibilità anche di assistere all’esibizione del Gruppo Arcieri e Balestrieri storici e Corte Roverasca, senza dimenticare la degustazione di biscotti al mosto prevista alla fine dell’evento a Serra San Quirico (An).

Gradara
Gradara (PU) (Ph. Comune)

Quest’anno, inoltre, l’esperienza sarà ancor più immersiva: in alcune località sarà possibile ascoltare le storie di vita del paese, di personaggi che vi hanno vissuto e di curiosi aneddoti, raccontati dagli stessi abitanti.
Partecipare è semplice: basta iscrivere la propria squadra su tesori.bandierearancioni.it.

La Caccia è aperta a tutti, bambini e adulti, ed è richiesta una donazione che andrà a sostenere i progetti del Touring Club Italiano, così da permettere alla Fondazione di continuare a prendersi cura dei piccoli centri delle aree interne del nostro Paese, valorizzandole e accompagnandole nel loro processo di rigenerazione.

Al momento dell’iscrizione, inoltre, sarà possibile anche scaricare gratuitamente, dall’APP “Touring in Viaggio”, la nuovissima edizione della guida Borghi da vivere 2024 in formato e-book.

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