CASTELBELLINO – Entra nel vivo la rassegna “Castelbellino Filosofia” che sabato 17 novembre ospita un incontro dal titolo “L’Infinito di Pavel Florenskij” al Teatro Gigli.
Al Teatro Gigli di Castelbellino, ore 17.30, sarà l’occasione per parlare di Pavel Florenskij con il relatore Paolo Zellini, professore ordinario di Analisi Numerica presso Roma Tor Vergata. Florenskij, filosofo, fisico, chimico, ingegnere elettronico, teologo è acuto interprete delle contraddizioni della modernità come la crisi, i rapporti tra fede e ragione, cristianesimo e rivoluzione, antropologia e bellezza, matematica e teologia. «Rilevante è la sua fisionomia di filosofo del Confine e dell’Antinomia, cioè di quella metodologia epistemologica, per la quale ogni conoscenza è come un confine di un territorio che delimita e contemporaneamente mette in comunicazione le proprie e le istanze altrui – spiegano gli organizzatori – A Florenskij si accompagna un modello della mente incentrato sulla idea di intelligenza mobile – attiva – creativa, capace di esplorare le connessioni imprevedibili tra le cose». Su questi spunti è costruita la relazione del professor Paolo Zellini, nell’incontro di sabato 17 novembre.