CASTELFIDARDO – Seconda edizione di “Castello youngs’ festival” al via, la settimana di eventi organizzata dai giovani della parrocchia di Sant’Agostino per coinvolgere coetanei (e non) in attività espressamente concepite per una partecipazione popolare e trasversale. Il filone della socialità si sposa a una valenza benefica: il ricavato delle offerte sarà infatti reinvestito nelle stesse finalità parrocchiali.
Dopo la partenza di martedì 16 maggio all’insegna dello sport e del divertimento con il derby sotto rete tra Asd pallavolo fidardense e Volley Castelfidardo alle 19 al centro padre Severino con stand gastronomici disponibili, oggi mercoledì 17 è invece la serata del basket alle 21 sempre al Centro padre Severino o al palasport in caso di pioggia con la sfida tra nuove promesse e vecchie glorie allietata dall’intermezzo musicale a cura della Asd “Little company”. Giovedì 18 si gioca a calcio allo stadio di via Leoncavallo dalle 20, quadrangolare con i giovanissimi di Recanatese, Villa Musone, Osimana e Castelfidardo. Non solo sport però perché “Castello Youngs’ festival” propone anche un itinerario che arricchisce gli occhi e la mente. La sfilata in programma venerdì 19 alle 21 (al Centro padre Severino o all’auditorium in caso di pioggia) inizierà infatti con la testimonianza di Marina Midei, autrice del libro “La via del Sole”. L’incontro moderato da Cristina Giacomucci farà conoscere un’autrice “un po’ donna, un po’ moglie, un po’ insegnante, un po’ scrittrice, 100 per cento madre”. A seguire sfileranno giovani che indosseranno abiti e accessori gentilmente concessi dai negozi “Euforia”, “C’este la vie” e “Peter Pan” e a fare da sfondo una mostra fotografica proprio sul tema del sole. Sabato 20 la serata danzante con l’animazione di “Little company” e “Salsa loca” e dalle 22 in poi dj Pierfrancesco Marchesini e stand gastronomico. Chiusura con una chicca in programma domenica 21 al Parco del Monumento alle 17.30: “Lasciami volare”, ospite papà Giampietro dell’associazione “Ema pesciolino rosso” che racconterà la sua testimonianza di vita sul rapporto tra genitori e figli mettendo la sua dolorosa esperienza al servizio degli altri per incentivare un dialogo tra generazioni che sia aperto e costruttivo.