OSIMO – Sulle orme del fondatore Melvin Jones che visse con l’idea che non si può andare lontano finché non si fa qualcosa per qualcun altro, e nella consapevolezza che il futuro Lions è nei service operativi a contatto con la gente e in sintonia con istituzioni, scuole e altre realtà operanti sul territorio, anche il Lions club di Osimo celebra i cento anni del “Lions clubs international”, la più grande organizzazione di assistenza del mondo fondata il 7 giugno 1917.
Oggi mercoledì 7 giugno a mezzogiorno nella sede del Comune di Osimo i Lions salutano le autorità cittadine e gli ospiti cui illustreranno le iniziative promosse nello spirito del “We serve” che li caratterizza. Nel corso dell’incontro sono premiati e vincitori del concorso “Un poster per la pace” e del concorso fotografico “Io l’ambiente lo voglio così”.
Il primo concorso invita i giovani, di età compresa fra gli 11 e i 13 anni, a riflettere sull’importanza della pace esprimendo, in maniera creativa, la loro visione di pace. Nel corso degli ultimi 29 anni al concorso hanno partecipato oltre quattro milioni di bambini provenienti da quasi 100 paesi. Il tema per l’anno 2016-17 è stato “Una celebrazione della pace”. A livello cittadino sulla base dei tre criteri, originalità, merito artistico e attinenza al tema, è risultato vincitore il disegno della studentessa Camilla Badioli della classe seconda C della scuola media “Giacomo Leopardi” dell’istituto comprensivo “Fratelli Trillini”.
Il secondo concorso, con il supporto del circolo fotografico Avis “Giacomelli” e il patrocinio del Comune, invitava i giovani partecipanti a cogliere i buoni gesti della nostra comunità legati alla sostenibilità ambientale nei suoi diversi aspetti.
La Giuria, composta dal vice sindaco Pellegrini, da due soci Lions, Ambrosio e Sgreccia, e due socie del Cfamg, Gabbanelli e Osimani, hanno scelto le tre foto vincitrici con le seguenti motivazioni:
1 – Barbara Binci: la foto esalta la sinergia che ci deve essere tra l’opera dell’uomo e l’ambiente. I risultati saranno piante rigogliose! Apprezzata la tecnica fotografica;
2 – Valentina Galassi: l’educazione alla corretta gestione dei rifiuti porta a un ambiente splendente come il sole disegnato dalla bambina;
3 – Alessandro Strappato: l’ambiente si salva anche con piccoli gesti quotidiani. L’attenzione sull’acqua mette in secondo piano i prodotti chimici aggressivi.
Alle 17.30 appuntamento alla Lega del filo d’oro in via Montecerno per consolidare il legame con un’organizzazione che dal 1964 ha percorso e continua il suo lungo cammino di solidarietà, con la consegna di una somma per l’acquisto di un’apparecchiatura diagnostica. Successivamente la visita alla sede di Padiglione.