FANO – C’è anche un po’ di Fano in Dante, l’ultimo film di Pupi Avati arrivato nelle sale cinematografiche proprio in questi giorni. A contribuire alla riuscita della pellicola anche l’artista fanese Andrea Giomaro che è stato chiamato dal pluripremiato supervisore al makeup Lorenzo Tamburini per occuparsi della realizzazione dei calchi agli attori e dell’applicazione delle protesi di uno dei personaggi. Infatti oltre al naso del protagonista ci sono diversi personaggi che hanno richiesto un trucco decisamente fuori dall’ordinario.
La pellicola, ispirata al libro di Giovanni Boccaccio Trattatello in laude di Dante, narra la vita del poeta Dante Alighieri: al soggetto del film è ispirato il romanzo di Avati L’alta Fantasia, il viaggio di Boccaccio alla scoperta di Dante.
«È sempre un piacere lavorare con un maestro del cinema come Pupi Avati – ha commentato Giomaro -. Ha sempre le idee molto chiare e mi piace molto il suo modo di raccontare le storie, riesce sempre a fare dei bei film, il mio preferito è L’arcano incantatore ma anche il suo recente Il signor diavolo mi ha intrigato parecchio… dà gusto lavorare a dei film che poi li vedi e ti piacciono».
Andrea Giomaro è reduce dalla supervisione agli effetti speciali di trucco per il film Mimì il principe delle tenebre di Brando DeSica insieme all’altro fanese Andrea Eusebi. Ora sta preparando innumerevoli effetti speciali per diversi film sempre come collaboratore di Tamburini.