CASTELFIDARDO – Osimo e Castelfidardo sono unite quest’anno nel nome della fisarmonica. La 70esima edizione della “Coupe mondiale” della fisarmonica della Cia, Confederazione internazionale dei fisarmonicisti, e la 42esima del Pif, Premio internazionale della fisarmonica, si terranno infatti a settembre a Osimo dal 5 al 9 e dal 10 fino al 17 nella patria della fisarmonica. Due eventi di spicco ravvicinati che faranno confluire nelle città coinvolte il gotha dei fisarmonicisti provenienti da tutti i continenti.
LEGGI L’ARTICOLO PRECEDENTE https://www.centropagina.it/cultura/a-osimo-la-coppa-mondiale-di-fisarmonica/
I “preparativi” iniziano già questo mese. Sabato 6 maggio a Castelfidardo al via la selezione italiana: l’auditorium San Francesco ospiterà, fin dalle prime ore della mattina, la selezione dei fisarmonicisti da ammettere alla Coppa mondiale. Parte con numeri da record la selezione, saranno infatti 19 i solisti e tre le formazioni. A giudicare le giovani promesse italiane una prestigiosa giura presieduta da Dario Flammini (conservatorio dell’Aquila) e composta da Marco Gemelli (Nocera Terinese), Germano Scurti (Lecce), Antonio Spaccarotella (Nocera Terinese) e Mirco Patarini (presidente del Comitato musicale “Confederation international des accordeonistes”, la Cia appunto).
L’intera organizzazione è stata affidata, anche in questa occasione, alla Iac, Italian accordion culture, che è il premier member italiano della Cia, associazione no profit dedita alla ricerca e alla valorizzazione delle tradizioni, allo sviluppo culturale e alla promozione di grandi eventi.