Cultura

Covatta, Dix e Iacchetti in “Matti da Slegare”

Giobbe Covatta, Enzo Iacchetti e Gioele Dix saranno in scena al Pergolesi di Jesi, lunedì 6 marzo ore 21 con una divertente e commovente interpretazione della commedia di Axel Hellstenius

Enzo Iacchetti e Giobbe Covatta in scena

JESI – Prosegue al Massino jesino la Stagione Teatrale curata da Marche Teatro con la Fondazione Pegolesi Spontini.

Sul palcoscenico lunedì 6 marzo, ore 21, tre dei più apprezzati, riconoscibili e popolari personaggi della scena italiana: Giobbe Covatta, Enzo Iacchetti in scena e Gioele Dix alla regia ed adattamento del testo, presentano la commedia di Axel Hellstenius Matti da slegare nella versione italiana della commedia Elling & Kjell Bjarne con la Traduzione di Giovanna Paterniti. Un’interpretazione divertente ma anche commovente rendono lo spettacolo fresco e ironico nonostante il tema sensibile trattato sia quello della malattia mentale. In scena con Giobbe Covatta e Enzo Iacchetti anche Irene Serini, Gisella Szaniszlò, la regia e adattamento sono di Gioele Dix, scene e costumi Francesca Pedrotti, disegno e luci Carlo Signorini, musiche Ugo Gangheri, produzione Teatro Carcano/MismaOnda.

Protagonisti della storia sono Elia (Iacchetti) e Giovanni (Covatta), divenuti amici inseparabili dopo una lunga esperienza in una struttura psichiatrica protetta. “Promossi” al termine del percorso terapeutico, vengono mandati dal sistema sanitario a vivere da soli in un appartamento nel centro della città. Si tratta di un esperimento e di una prova molto importante: dovranno provare a inserirsi nella società civile e dimostrare di saper badare a se stessi. Lo spettacolo racconta il percorso tortuoso, complicato ed esaltante che condurrà i due “matti” a slegarsi dai tanti fantasmi piccoli e grandi che li hanno resi infelici per gran parte della loro vita. Entrambi riusciranno a trovare una strada personale per il reinserimento nel mondo. Tratto dalla commedia del norvegese Axel Hellstenius, l’opera è stata anche un film “Elling” candidato all’Oscar come migliore film straniero 2002. Un intenso e delicato ritratto di vita e amicizia, di passioni e dolori, di fobie e scelte coraggiose in cui l’arte e l’amore diventano strumenti di guarigione e riscossa.

Altri appuntamenti in calendario: sabato 25 marzo, Giuseppe Zeno con la giovane promessa Luca di Giovanni e la partecipazione di Cristina Vaccaro sono i protagonisti della trasposizione teatrale di uno dei capolavori del cinema della commedia all’italiana, “Il sorpasso“. A più di cinquant’anni dall’uscita del film, la pièce tratta dal celebre film diretto da Dino Risi e scritto dallo stesso Risi con Ettore Scola e Ruggero Maccari, approda a teatro con la regia di Guglielmo Ferro e l’adattamento di Micaela Milano. Martedì 4 aprile, sul palco del Pergolesi arrivano Monica Guerritore e Francesca Reggiani in “Mariti e mogli” dall’omonimo film di Woody Allen.