Cultura

Cinque spettacoli nella stagione di prosa 2024 del teatro Misa ad Arcevia

Sono cinque gli spettacoli nel cartellone 2024 della stagione di prosa del teatro Misa ad Arcevia tra riflessioni, risate amare, ricordo e impegno storico

Il teatro Misa di Arcevia
Il teatro Misa di Arcevia

Inizia lunedì 11 dicembre la vendita dei nuovi abbonamenti mentre comincerà il 22 dicembre la vendita dei biglietti per la stagione di prosa 2024 del teatro Misa ad Arcevia. Una programmazione con cinque spettacoli che vogliono offrire al pubblico uno spazio di incontro, di riflessione, di crescita e condivisione. Il progetto è promosso dal Comune di Arcevia con la direzione artistica del Teatro Giovani Teatro Pirata, in collaborazione con AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali e A.N.P.I. Sezione Arcevia, e con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Marche, e CMS Consorzio Marche Spettacolo.

Si entrerà nella sala teatrale per il primo appuntamento domenica 21 gennaio ore 17, con “Every Brilliant Thing”. Si tratta di un’opera teatrale dello scrittore britannico Duncan Macmillan scritta nel 2013 assieme a Jonny Donahoe, qui nella traduzione di Michele Panella, per la coproduzione di CSS Teatro stabile di innovazione del FVG e Sardegna Teatro. La regia è di Fabrizio Arcuri e Filippo Nigro, anche attore protagonista del racconto brillante di “liste di cose per cui vale la pena vivere”, nel tentativo di toccare con sensibilità e leggerezza un tema delicato e complesso come la depressione.

Sabato 17 febbraio ore 21 va in scena “Goccia dopo Goccia” che racconta la storia di Carlo Urbani e la condizione fragilissima del nostro pianeta. Il testo è di Francesco Niccolini, la regia di Simone Guerro, in scena Sandro Fabiani; la produzione Teatro Giovani Teatro Pirata è in collaborazione con Aicu Associazione Italiana Carlo Urbani e con il patrocinio di MSF Medici Senza Frontiere, sostiene la Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana.

Sabato 2 marzo ore 21 va in scena “La stanza di Agnese”, di e con Sara Bevilacqua. La produzione Meridiani Perduti Teatro è dedicata al giudice Paolo Borsellino. Dopo il successo di Stoc ddò, l’attrice brindisina torna sul palco un’altra produzione dedicata al tema delle donne nell’ambito della lotta alla criminalità organizzata. Al centro del racconto è la storia di Agnese Piraino leto, vedova di Borsellino, una delle donne che più ha vissuto sulla propria pelle la tragedia delle stragi di mafia italiane.

Domenica 17 marzo ore 17, Saverio La Ruina, uno dei più premiati e attivi esponenti del teatro contemporaneo, è il protagonista dello spettacolo “Via del popolo”, una produzione Scena Verticale nominata per i Premi Ubu 2023. La storia che La Ruina compone sulla scena con maestria e rigore è un viaggio dagli anni ‘60 ai nostri, per raccontare un luogo, una socialità, un’Italia ormai scomparse.

Chiude la stagione uno spettacolo fuori abbonamento in collaborazione con A.N.P.I. sezione di Arcevia, nel ricordo dell’Eccidio di Monte Sant’Angelo, la strage nazifascista del maggio 1944 nella quale vennero uccisi 63 tra civili e partigiani italiani. “Tu non sai le colline” va in scena domenica 5 maggio ore 21, regia di Enrico Messina, con Simone Guerro e Fabio Spadoni, per una nuova produzione del Teatro Giovani Teatro Pirata e del Comune di Arcevia. Partendo dal titolo della poesia che Cesare Pavese dedicò ai partigiani nel 1945, lo spettacolo parla di Resistenza, tra memoria e presente.

Informazioni e biglietti: Teatro Giovani Teatro Pirata / Tel. 0731 56590 – Cell. 334 1684688. Lun-ven 9-17- biglietteria@atgtp.it – www.atgtp.it; AMAT/ Biglietterie del circuito – www.amatmarche.net. Biglietteria Teatro Misa Cell. 334 1684688 un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.