Cultura

Fabriano: Licia Colò, l’ex ministro Enrico Giovannini e l’economista Tito Boeri tra i vincitori del Premio Gentile

È tutto pronto per la XXVII edizione del Premio nazionale Gentile da Fabriano che ha come tema: “Per la Terra, l’unica terra che abbiamo”. Da quest'anno, una nuova sezione dedicata al fotografo senigalliese Mario Giacomelli

Il Premio nazionale Gentile da Fabriano
Il Premio nazionale Gentile da Fabriano

FABRIANO – È tutto pronto per la XXVII edizione del Premio nazionale Gentile da Fabriano che ha come tema: “Per la Terra, l’unica terra che abbiamo”. La cerimonia conclusiva, con la consegna dei Premio, condotta da Giorgia Cardinaletti, si terrà al Teatro Gentile sabato 14 ottobre. La novità di questa edizione è una nuova Sezione: “Mario Giacomelli per la fotografia contemporanea”, dedicata al grande artista-fotografo senigalliese, uno dei più grande nel Novecento, di cui ricorrerà, tra due anni, il centenario della nascita e il 75° della morte (1925-2000). La giuria, presieduta da Giorgio Calcagnini, Rettore dell’Università di Urbino Carlo Bo, ha definito il quadro dei premiati nelle diverse Sezioni in cui è strutturato l’evento, promosso dall’Associazione “Gentile Premio” e diretto da Galliano Crinella. La giuria, a partire da questa edizione, si arricchisce di altre autorevoli presenze: Antonio Balsamo, Valerio Bianchini, Dennis Luigi Censi e Pierluigi Colin.

I premiati

Danilo De Marco, fotografo, che è il primo vincitore della Sezione “Mario Giacomelli per la fotografia contemporanea”. A Stefano Mancuso il Premio nella Sezione “Scienza, salute e ambiente”. Mancuso, botanico e neurobiologo, saggista, docente all’Università di Firenze, autore di pregevoli studi sulle piante, intese come elemento di fondamentale importanza nella vita del pianeta terra. Ad Enrico Giovannini è conferito il Premio nella Sezione “Economia, lavoro e innovazione. Giovannini, economista, già Ministro della Repubblica nel governo Draghi, insegna all’Università di Roma “Tor Vergata”, dottorato di ricerca honoris causa in “Sviluppo sostenibile e cambiamenti climatici” dall’Università di Pavia, direttore scientifico di ASviS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile). A Bruno Bozzetto il Premio nella Sezione “Carlo Bo per la cultura e la comunicazione”. Bozzetto storico animatore, disegnatore e regista, ha una lunga collaborazione con i programmi di divulgazione scientifica di Piero Angela, oltre a candidature ai Premi Oscar. A Licia Colò il Premio nella Sezione “Vite di italiani”. La conduttrice e autrice televisiva oltre che scrittrice, è nota al grande pubblico per alcuni programmi di viaggio e sull’ambiente come: “Alle falde del Kilimangiaro” ed “Eden, un pianeta da salvare”. A Tito Boeri è conferito il “Premio speciale della Giuria”. Boeri Economista, laureato presso l’Università Bocconi di Milano, dove è docente, è stato senior economist all’Ocse a Parigi e consulente di Banca mondiale, Commissione europea, Fondo monetario internazionale e governo italiano. Dal 2014 al 2019 è stato presidente dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS). Nelle sue varie pubblicazioni ha esposto la necessità di riformare il mercato del lavoro rendendolo più moderno e simile a quello degli altri Paesi europei.

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