CUPRAMONTANA- Oltre il femminile: non solo un sottotitolo pregnante, ma anche una dichiarazione d’intenti. Flash mob, presentazioni di libri e riviste fresche di stampa, ma anche una mostra di artiste marchigiane, una speciale degustazione di vini e un workshop di illustrazione per ragazzi. Cupramontana si prepara, dal 13 marzo al 4 giugno, ad accogliere gli appuntamenti della rassegna ORME – incontri oltre il femminile.
«Mai come oggi – spiega Maddalena Mennechella, assessora alla Cultura del Comune di Cupramontana – serve aprire un dibattito su alcuni temi che hanno a che fare con la rappresentazione del femminile. I numeri crescenti dei femminicidi, dei reati d’odio e discriminazione, insieme agli indicatori economici che raccontano sempre più storie di donne escluse, sottooccupate o disoccupate, sono segnali allarmanti. Come amministratrice pubblica sento la responsabilità di contribuire ad una riflessione ampia e complessa, non stereotipata o svilente, su temi come le rappresentazioni del femminile, il linguaggio inclusivo, il diritto di autodeterminazione, le relazioni che costruiamo con il mondo».
Da preziose pratiche locali, all’uso del linguaggio, dall’utilizzo di immagini come strumento di potere alla decolonialità, sono attualissimi i contenuti che emergono dagli appuntamenti, tutti firmati, pensati e discussi al femminile. La kermesse accoglie infatti ricercatrici, autrici e artiste di altissimo livello, note al panorama nazionale e non solo, ed è sostenuta e prodotta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cupramontana, in collaborazione con la Consulta della Cultura locale, LaMuuf, la Libreria indipendente Sabot e AALTOO aps.
«Cupramontana è una piccola comunità dove il tessuto sociale e civile è vivo, attivo e molto solidale – spiega l’assessora -. La scuola, la rete associativa, i giovani e la comunità nel suo insieme non si è mai fermata qui, ha sempre cercato di offrire momenti di approfondimento sui temi del mondo che ci circonda, uno sguardo locale per parlare del globale. E ORME va esattamente in questa direzione».
Orma dopo orma, gli incontri si presentano come momenti di riconoscimento consapevole dei segni lasciati da esperienze femministe e percorsi femminili passati, e allo stesso tempo come occasione per tracciare collettivamente le direzioni possibili del cammino che verrà, per contribuire ad un cambiamento e ad una – o più – liberazioni, in una società ancora profondamente patriarcale.
Il programma
La prima giornata di rassegna sarà tutta della scuola: il 13 marzo, alle 16.30, le classi III dell’I.C. L. Bartolini, scenderanno in piazza IV novembre con la performance e flashmob “In cammino verso la parità”, curata dalla docente Rita Uncini.
Si entra così nel vivo della programmazione con l’inaugurazione di “EFFE COME EFFIMERE”, mostra di fotografie ed illustrazioni delle artiste marchigiane Fatma Ibrahimi, Federica Romagnoli e Martina Moretti, curata da LaMuuf: appuntamento il 25 marzo, alle 18.00 presso il MIG. La giornata si concluderà al Teatro comunale Concordia, alle 21.00, con Rachele Borghi, attivista transfemminista, professora queer di Geografia all’Università Sorbona di Parigi, con la presentazione e il reading performativo di “Decolonialità e Privilegio” (ed. Meltemi, 2020).
La favola per ragazzi e ragazze “La storia del pesce Angela Davis” di Borghi/Ballatori/Penzo/Topini (ed. Minoritarie), insolita unione tra ittica e femminismo intersezionale e decoloniale,sarà accolta al Teatro Concordia il 26 marzo, ore 18.00: sul palco due delle autrici, Rachele Borghi e Camilla Penzo.
“VITE e VITA: Storie di vino al femminile”, piacevole incursione nel mondo dei vini e delle cantine al femminile, sarà ospitata il 27 marzo, ore 17.00 al MIG: un incontro/degustazione, tra racconto personale, pratiche e viticoltura, con Giovanna Tiezzi – Azienda Pacina, Toscana; Mateja Gravner – Azienda Josko Gravner, Friuli; Chiara Pepe – Azienda Emidio Pepe, Abruzzo; Elena Pantaleoni – Azienda La Stoppa, Emilia Romagna. (I posti sono limitati, per prenotare: orme.cupra@gmail.com).
Ad aprile il programma riprende con la presentazione della testata giornalistica QCODE Magazine, nel suo ultimo numero dal titolo “Generi”: il 9 aprile, alle 18.00, il progetto ed esperimento editoriale, che ha a cuore l’approfondimento, la lettura lenta, il giornalismo narrativo, la multimedialità di qualità, il fascino della geopoetica, verrà presentato MIG dal codirettore, documentarista e autore Chicco Elia.
Si prosegue il 24 e 25 aprile, dalle 15.00, con un laboratorio aperto a ragazzi e ragazze over 15: il Teatro Concordia ospiterà “Una stanza tutta per te – Illustrare il pensiero femminista con timbri, pigmenti e altre stoviglie”, workshop a cura del collettivoLe Vanvere. I posti sono limitati, per prenotare: orme.cupra@gmail.com.
ORME – incontri oltre il femminile prosegue le presentazioni con un libro appena pubblicato: “Così per sempre” (Einaudi, 2022) della scrittrice e traduttrice Chiara Valerio, chesarà protagonista della serata del 6 maggio, ore 21.15, al Teatro Concordia.
Sarà il MIG ad ospitare il libro “Memorie della Piantagione” (ed. Capovolte) di Grada Kilomba, presentato il 21 maggio, alle 18.00, dalla ricercatrice in filosofia politica e attivista Marie Moise e dalla dottoranda in scienze sociali e attivista Mackda Ghebremariam Tesfaù.
Si addentrerà nel periodo estivo, concludendosi il 6 giugno, la rassegna ORME – incontri oltre il femminile: alle ore 18.00, sul palco del Teatro Concordia, l’attesissimo talk della sociolinguista e autrice Vera Gheno, a partire dal libro “Femminili singolari. Il femminismo è nelle parole” (Effequ, 2019).