ARCEVIA – Parte il 18 gennaio la stagione teatrale 2020 di Arcevia. L’avvio del cartellone di spettacoli, il quarto dalla riapertura dello storico teatro Misa in pieno centro arceviese, avverrà con un nome d’eccezione: Giobbe Covatta.
Sabato 18 gennaio alle ore 21:15 sarà lui il protagonista, ma anche autore e regista, de La Divina Commediola, uno spettacolo a tratti comico ma anche molto serio sui diritti dei bambini riconosciuti dalla Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Nella sua personale versione della Divina Commedia (una versione apocrifa scritta da tal Ciro Alighieri) i bambini che ancora non hanno cognizione dei loro diritti e non hanno possibilità di difendersi vivono in una discarica eterna dimora per le vittime e non per i carnefici.
Domenica 9 febbraio, alle ore 17, va in scena uno spettacolo che è anche una provocazione Come sono diventato stupido. Il nuovo lavoro del regista e drammaturgo Corrado Accordino, tratto dal romanzo dello scrittore Martin Page, racconta la storia di un giovane che prende la definitiva decisione di diventare stupido perché la sua intelligenza sopra la media rappresenta un ostacolo al suo quieto vivere.
Domenica 23 febbraio, alle ore 17, Ferdinando D’Andria e Maila Sparapani, in arte Nando e Maila, sono i protagonisti di Sonata per tubi, un circo inedito ed insieme un concerto folle con noti brani del repertorio classico suonato con strumenti inconsueti come tubi di plastica.
Il 13 marzo ore 21,15, salirà sul palco “Scuola di platea” il progetto di formazione curato da Amat e dedicato agli studenti delle scuole superiori. Lo spettacolo La testa sott’acqua, scritto dall’autrice catalana Helena Tornero e con la regia di Riccardo Ciccarelli, prende le mosse da un vero episodio di bullismo, per raccontare la violenza che nasce dal disagio interiore vissuto dagli adolescenti nel momento in cui passano dall’essere bambini a quello degli adulti.
La stagione del teatro Misa si chiuderà domenica 3 maggio, ore 17, con uno spettacolo dedicato alla Resistenza, tema particolarmente sentito ad Arcevia per l’eccidio di Monte S. Angelo. Platino. Un eccidio a Bolzano è una proposta fuori abbonamento in collaborazione con Anpi sezione di Arcevia: siamo alla fine del 1944, 23 uomini prelevati dal lager di Bolzano trascorsero le loro ultime vicende in vita, fra le quali un lungo tragitto nel Mar Adriatico a bordo del sommergibile Platino.
Qualità e varietà, grandi protagonisti e nuove proposte nel cartellone di cinque spettacoli, promossi dal Comune di Arcevia, con la direzione artistica e organizzativa di Atgtp Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata, la collaborazione di Amat, Consorzio Marche Spettacolo e il sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e della Regione Marche.
Abbonamenti al via da lunedì 9 dicembre.