MONTEMONACO – Metti nove giovani e talentuosi pianisti, la musica dei grandi compositori, alcuni capolavori della pittura mondiale e l’ambiente straordinario dei Monti Sibillini. Ecco «Un bel tiepido ciel di dolce estate» (da un passo della “Gerusalemme liberata” di Torquato Tasso) ovvero rassegna pianistica di tre giorni alla Cittadella di Montemonaco (Ascoli Piceno). Primo appuntamento venerdì 23 luglio, poi sabato 24 e chiusura domenica 25, inizio sempre alle ore 17.
Tappa di avvicinamento all’Ascoli Piceno Festival di settembre
Il nuovo format è stato pensato dall’associazione culturale Ascoli Piceno Festival come tappa di avvicinamento al Festival internazionale di musica che si svolgerà dal 29 agosto al 28 settembre con 16 concerti e una cinquantina di artisti.
Abbinamento di musica, pittura e scenari incantevoli di montagna
«Un bel tiepido ciel di dolce estate» è una novità assoluta. Abbinamento inconsueto ma tutto all’insegna della bellezza declinata come tra musica, pittura, Monte Vettore e Monte Sibilla sullo sfondo, e anche, per chi gradisce, gastronomia. Dopo il concerto è possibile infatti cenare nell’Agriturismo La Cittadella con le tipicità del territorio.
Di questo luogo d’incanto, con una vista unica sul Vettore e la Sibilla, base obbligata per le escursioni tra i Sibillini, molto amato da stranieri (inglesi soprattutto), hanno parlato anche The Guardian, Corriere della Sera, Repubblica e tanti altri.
«Tre pomeriggi di musica e arte in uno scenario unico che è anche il saluto benaugurante di Ascoli Piceno Festival ad un ritrovato stile di vita», sottolinea la professoressa Emanuela Antolini presidente dell’associazione organizzatrice.
Giovani talenti di Ascoli, Fermo e Teramo
I giovani pianisti che si esibiscono sono tutti espressione artistica del Piceno, del Fermano e del Teramano. I brani vengono introdotti dalla dottoressa Benedetta Di Filippo, storica dell’arte, che li collega a famosi dipinti con proiezione su maxischermo. Nella seconda giornata partecipa alla rassegna, in veste di pianista classica e non di cantante, anche Elisa Coclite, più nota col nome d’arte Casadilego.
Il programma dettagliato delle tre giornate
Venerdi 23 luglio, ore 17, La nuova estate. Corrado Orletti esegue musiche di Mozart, Chopin e Mendelssohn in abbinamento con “Il trionfo di Flora” di Giambattesta Tiepolo. Giulia Aureli esegue musiche di Beethoven in abbinamento con “Il carro dell’Aurora” di Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino. Chiara Matone esegue musiche di Debussy in abbinamento con “Summer” di Edward Hopper.
Sabato 24 luglio, ore 17, Con gli occhi all’insù. Elisa Coclite esegue musiche di Mozart e Beethoven in abbinamento con “Le nozze di Cana” di Paolo Calliari detto il Veronese. Niccolò Morganti esegue musiche di Mozart e Chopin in abbinamento con la famosa icona ortodossa “Theotokos di Vladimir” di autore sconosciuto. Alessio Ercole segue musiche di Chopin in abbinamento con “Cristiano II di Danimarca” di Carl Heinrich Block.
Domenica 25 luglio, ore 17, Umano, più che umano. Emanuele Agostini esegue musiche di Mozart e Chopin in abbinamento con “Ercole e e Lica” di Antonio Canova. Maria Giulia Ercoli esegue musiche di Schumann in abbinamento con “Autoritratto allo specchio convesso” di Girolamo Francesco Mazia Mazzola detto il Parmigianino. Paolo D’Agostino esegue musiche di Liszt in abbinamento con “Opere d’arte viventi” di Piero Manzoni.