Cultura

Giornata della Memoria, all’Università di Jesi una conferenza-dibattito

L'appuntamento è venerdì 26 nella sede della Fondazione Angelo Colocci. Il titolo dell'incontro “Tortura e dignità della persona” con Andrea Caligiuri (cattedra in Diritto internazionale) e Roberto Acquaroli (cattedra in Diritto penale) dell’ateneo maceratese

Il palazzo ex Cuppari

JESI – L’Università di Jesi celebra la Giornata della Memoria attraverso una mattinata di studi dedicata all’olocausto, aperta agli studenti universitari, agli alunni delle scuole superiori ma anche a tutti i cittadini interessati.

L’iniziativa, organizzata dall’Università di Macerata in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati di Ancona, dalla Fondazione Angelo Colocci e dal Comune di Jesi presso la sala convegni di via Angeloni 3, si aprirà alle ore 9.30 di venerdì 26 gennaio con gli interventi del vicesindaco di Jesi, Luca Butini, e del Presidente dei corsi universitari jesini, Guido Canavesi.

Seguirà alle ore 10 la proiezione del film “Il figlio di Saul” di Làslò Nemes che proseguirà, dalle 11.15 alle 13.15, con la conferenza dibattito sul tema “Tortura e dignità della persona”, animata dai contributi didattici di Andrea Caligiuri (cattedra in Diritto internazionale) e Roberto Acquaroli (cattedra in Diritto penale) dell’ateneo maceratese.

«La Giornata della Memoria – sottolinea Canavesi – è un patrimonio culturale di immenso valore. Il ricordo dell’olocausto rappresenta un’occasione importante sia per riflettere sugli orrori di anni che hanno segnato il percorso dell’umanità, sia per rafforzare i valori su cui si fonda la democrazia moderna davanti al rischio, sempre incombente, di nuove forme di violenza e discriminazione».

«Purtroppo – aggiunge Roberto Acquaroli – la cronaca ci pone tutt’oggi di fronte a taluni tentativi, per fortuna minoritari, di svilire (se non addirittura negare) il drammatico significato dello sterminio degli ebrei compiuto dai nazisti durante la seconda guerra mondiale. Questo atteggiamento, che prende il nome di negazionismo, ci spinge al dovere, come insegnanti in generale ma come insegnanti di diritto in particolare, di radicare il più possibile nelle coscienze dei nostri ragazzi questa pagina della storia, affinché non venga mai dimenticata né ripetuta».

La partecipazione al seminario di studi in questione permetterà l’acquisizione di 3 crediti formativi per la formazione permanente degli avvocati.

Info: www.fondazionecolocci.it, tel. 0731/213234.