JESI – Fine settimana ricco di appuntamenti con gli ultimi eventi in programma del XVII Festival Pergolesi Spontini, organizzato dalla Fondazione Pergolesi Spontini sul tema del “Falso d’autore”.
Sabato 16 settembre alle ore 18 nella Sala Maggiore della Biblioteca Planettiana a Jesi, per “Falsi da leggere”, appuntamento con “Lorenzo Stecchetti: Liriche”. Il soprano Yuliya Poleshchuk e il tenore Raffaele D’Ascanio sono accompagnati al pianoforte da Isabella Crisante, la voce recitante è di Edoardo Coen, la mise en espace di Giovanni Sinopoli. Al centro del concerto, sono le liriche pubblicate nel 1877 nella raccolta di poesie, “Postuma”, sotto il nome di Lorenzo Stecchetti. Dietro questo pseudonimo si celava il letterato forlivese Olindo Guerrini, nato nel 1845. Il libro ebbe un successo enorme: ebbe più di 30 edizioni dalla prima uscita alla morte dell’autore, avvenuta nel 1916. Un successo che superò persino quello delle “Odi barbare” di Carducci, al quale Guerrini fu legato da una lunga amicizia. Nella raccolta, Guerrini finge di aver ritrovato le poesie lasciate manoscritte da un suo cugino, Lorenzo Stecchetti, morto precocemente di tubercolosi, onde il titolo del libro. Il successo letterario spinse diversi compositori europei a musicarne i versi, tra loro Francesco Paolo Tosti, Riccardo Zandonai, Giovanni Sgambati, Riccardo Casalaina, Antonio Scontrino e Sergej Ivanovič Taneev le cui composizioni verranno cantate nel corso della serata.
Alle ore 21, il Teatro Moriconi di Jesi ospita una rara occasione di ascoltare alcune delle composizioni più belle di Claudio Monteverdi, come le Litanie della Beata Vergine a 6 voci, il Magnificat a 6 voci, e i Madrigali contraffatti da Aquilino Coppini con testi latini di conformi ai principi del Concilio di Trento. Il concerto vocale e strumentale, sotto il titolo di “Contrafacta”, vede protagonista La Stagione Armonica, ensemble specializzato nel repertorio rinascimentale e barocco diretto da Sergio Balestracci.
Domenica 17 settembre due i concerti in programma. Il primo appuntamento è alla Chiesa di San Marco a Jesi alle ore 11,30 nel corso della Celebrazione Liturgica: Sergio Balestracci con La Stagione Armonica propone la Messa in cui Giacomo Carissimi utilizzò come “cantus firmus” la melodia profana del suo madrigale “Sciolto havean”.
Alle ore 18, la Chiesa di Santa Maria di Portonovo ad Ancona accoglie il concerto “Autenticamente falso” su musiche realizzate da abili compositori del XIX e XX secolo ma attribuite a Giovanni Battista Pergolesi (Se tu m’ami e Tre giorni son che Nina), Giulio Caccini (l’Ave Maria), Alessandro Stradella (Pietà, Signore), Gaetano Donizetti (Io te voglio bene assaje), Salvator Rosa, Vincenzo Bellini, Wolfgang Amadeus Mozart. Protagonista della serata è Valeria Esposito, accompagnata al pianoforte da Luca Gorla.
Valeria Esposito è soprano di coloratura di fama internazionale, vincitrice di numerosi premi tra cui “La Siola d’Oro”, il “Gigli D’Oro”, “Sicilia: il Paladino” e il premio “Cimarosa”, il BBC Cardiff Singer of the World (1987), il Maria Caniglia, il Bellini e l’As.Li.Co (1989). Fra le sue interpretazioni più prestigiose: Regina della Notte nello Zauberflöte alla Staatsoper di Berlino sotto la direzione di Daniel Barenboim e poi alla Scala di Milano diretta da Riccardo Muti, oltre a Nannetta nel Falstaff al Comunale di Ferrara sotto la direzione di Claudio Abbado.
Dalle ore 16 di domenica, visita guidata gratuita alla Chiesa di Santa Maria di Portonovo a cura di Italia Nostra.
Fino al 17 settembre presso il Palazzo dei Convegni a Jesi, dalle ore 16 alle ore 20, prosegue la mostra fotografica di Lucas Dragone, artista visivo e storyteller belga che in “Documenting Performing Arts”, documenta le forme teatrali in Asia e nel mondo, dalle prove alla performance. La mostra è ad ingresso libero.