MACERATA – L’anno del Serpente si è aperto il 28 gennaio a Macerata con un omaggio ad uno degli illustratori maceratesi più importanti nel panorama nazionale ed internazionale, Mauro Evangelista, fondatore e direttore della Scuola Internazionale di illustrazione Ars in Fabula, a poco più di un anno dalla scomparsa.
Nell’ambito dei festeggiamenti per il Capodanno Cinese o Capodanno Lunare o, ancora, Festa di primavera, che ormai da dodici anni anima il centro storico della città, si è inaugurata la mostra “Mauro Evangelista. In un giorno di neve”, visitabile fino al 13 febbraio agli Antichi Forni (Piaggia della Torre, 4) e organizzata dall’Istituto Confucio dell’Università di Macerata insieme all’Accademia di Belle Arti e all’Associazione Ars in Fabula, e con il patrocinio del Comune.
Orari di apertura: tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20.
Le illustrazioni di Evangelista, tratte da Le Principesse della Seta e altri racconti cinesi, testimoniano un legame speciale con il mondo della tradizione pittorica cinese, scaturito proprio dall’incontro con alcuni suoi studenti cinesi. «La mostra – fanno sapere gli organizzatori – testimonia l’importanza della curiosità e della reciproca comprensione nell’intessere relazioni umane, artistiche e culturali». «Mauro è stato per tanti anni più famoso in Cina che in Italia – ha sottolineato Michela Avi di Ars in Fabula, moglie dell’artista -, un cerchio che si chiude e una semina che continua».
La mostra presenta una serie di disegni a corredo di un libro fiabe della tradizione cinese pubblicate da Bompiani nel 2018 su testi di Alessandra Valtieri, che rivelano il tratto delicato e poetico dell’arte di Mauro Evangelista; dai suoi pennelli, escono principesse ingegnose, bambini con la testa a fungo, monaci saggi e giovani svagati, tartarughe e bestie feroci, chiavi d’accesso per la profondità e la vastità di una cultura da scoprire.
La storia dell’incontro tra Mauro e la cultura cinese è stata raccontata dallo stesso artista in un testo comparso col titolo di Lou e Wang nel catalogo La via delle storie. La Cina e i libri per ragazzi, Giannino Stoppani Edizioni, 2018, pubblicato online nel sito della casa editrice Topipittori per ricordare l’illustratore a un anno dalla scomparsa.
A questo link il testo.
La biografia di Mauro Evangelista
Mauro Evangelista nasce a Macerata nel 1963. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Macerata, studia incisione con Maurizio Olivotto, si trasferisce a Venezia dove frequenta le lezioni di Emilio Vedova. Selezionato alla Mostra Illustratori di Bologna nel 1994 inizia il percorso professionale: pubblica con Arka, Gallucci, Fabbri-Rizzoli, Giunti, Bompiani, Grimm Press, Dorling Kindersley, Penguin, Kyowon, Ragged Bears, Usborne. Interpreta autori classici (Wilde, Collodi, Tolstoj, Baum, Kipling) e contemporanei, da Fabrizio De André a Dario Fo. Tra i tanti riconoscimenti il Premio Luzzati per l’illustrazione 2008, tre Premi Andersen: Premio Miglior Illustratore 2008, Premio per la formazione nel 2011 (visionario fondatore della Scuola d’illustrazione Ars in Fabula), Premio Miglior libro di divulgazione 2012 per “Raccontare gli alberi” illustrato con Pia Valentinis.
Direttore di Ars in Fabula e docente di illustrazione e di grafica all’Accademia di Belle Arti di Macerata fino alla sua scomparsa (13 gennaio 2024), Mauro Evangelista alla sua vocazione d’illustratore ha affiancato la passione verso l’insegnamento e la formazione, per “dare agli studenti – diceva – una preparazione forte, oltre gli schemi, oltre le mode, sempre alla ricerca della voce più autentica del singolo pur in stretta collaborazione con il mondo professionale”. È tra i fondatori, nel 1994, di “Libriamoci Mostra Internazionale di Illustrazione” applaudita iniziativa del Comune di Macerata; sotto la sua direzione artistica, dal 2004, la rassegna diventa antologica.
Ideatore dell’Ars in Fabula Grant Award (in collaborazione con Bologna Children’s Book Fair) un’opportunità per le nuove generazioni, un premio che è stato e vuole continuare ad essere un incoraggiamento ad entrare nel piccolo-grande mondo dell’albo illustrato.