MAIOLATI SPONTINI – Il Museo Gaspare Spontini sarà aperto sabato 6 e domenica 7 aprile in occasione delle Giornate nazionali delle Case della Memoria, la rete delle dimore di personaggi illustri sparse nel nostro Paese. Sono ormai due anni che il Comune ha aderito all’Associazione nazionale, che ha come obiettivo la valorizzazione e la conoscenza dei luoghi che custodiscono la memoria e il lascito dei “grandi”. Il Museo Spontini si trova nel cuore del capoluogo collinare, allestito nell’abitazione dove il compositore maiolatese visse gli ultimi mesi della sua vita insieme con la moglie Celeste Erard, e dove morì il 24 gennaio 1851.
Ad accogliere i visitatori e illustrare le caratteristiche dell’allestimento sarà la nuova curatrice museale Valentina Pietrangeli, nominata dal sindaco lo scorso 25 marzo. Laureata con lode in Ricerca Storica e Risorse della Memoria, la dottoressa Valentina Pietrangeli ha prestato servizio presso l’abbazia di Sant’Urbano di Apiro nell’ambito del progetto “Valle di San Clemente” e da ottobre 2023 è stata impegnata come volontaria civica presso il Museo “Gaspare Spontini”. Già volontaria FAI, è referente della comunicazione e dei social del Gruppo FAI di Jesi e Vallesina. Si occupa inoltre di divulgazione storica in ambito locale.
Il sindaco Tiziano Consoli sottolinea come l’introduzione della figura del curatore museale e non più del conservatore «renderà maggiormente poliedrica e performante l’attività di promozione del Museo Spontini. Vanno in questa direzione dei risultati già molto incoraggianti come i circa 500 accessi durante le Giornate FAI di primavera e i contatti che hanno portato nei giorni scorsi una scolaresca di Pistoia, con circa 40 fra studenti e insegnanti, e un gruppo organizzato di una quindicina di persona, da Bologna, a visitare il nostro Museo».
«L’adesione all’Associazione nazionale Case della Memoria con il Museo Gaspare Spontini – spiega l’assessore alla Cultura Sebastiano Mazzarini – rappresenta un primo passo, doveroso, per accompagnare l’attività di promozione della figura di Spontini all’interno di circuiti nazionali. La scelta di aderire alle iniziative proposte da tale rete è pertanto strategica e in linea con l’idea di avere una Casa Museo Gaspare Spontini sempre più aperta, attrattiva e conosciuta».
Anche il Museo dedicato alla vita e all’opera del compositore maiolatese sarà unito idealmente, nel primo fine settimana di aprile, ai numerosi luoghi sparsi in tutta Italia accomunati dalle stesse caratteristiche e dallo stesso obiettivo: valorizzare la memoria del passato per tramandarla alle nuove generazioni, perché dedicarsi alla bellezza e alla memoria rappresentano le fondamenta del presente e del futuro.
Nel 1951, in occasione del primo centenario della morte di Spontini, la casa istituita Museo fu dichiarata monumento nazionale con decreto del Presidente della Repubblica, conservando quanto rimasto dell’antica dotazione dell’abitazione. Nell’edificio, suddiviso in tre piani, sono raccolti partiture autografe, epistolari, edizioni a stampa di composizioni del Maestro, cimeli, quadri, parte dell’arredamento originario dell’epoca.
Nel primo piano l’esposizione ricostruisce la storia del maestro con i periodi della sua vita: italiano, francese alla corte di Napoleone e prussiano degli anni di Berlino. Una sala è dedicata a Celeste Erard, figlia e nipote degli Erard costruttori di arpe e pianoforti e proprio qui sono esposti due strumenti del Maestro: un fortepiano a coda ed uno verticale.
La struttura sarà aperta, nelle due giornate, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18, con un biglietto di ingresso unico a 3 euro. Per l’occasione, l’accesso al Museo sarà gratuito per i residenti del Comune di Maiolati Spontini.