Cultura

Marche, nasce la prima rete urbana di Teatro ragazzi: 16 i comuni coinvolti

Un innovativo progetto con 16 comuni coinvolti tra le province di Ancona e di Macerata, con Jesi capofila, per promuovere il Teatro Ragazzi 

Immagine di repertorio

Nasce nelle Marche la prima Rete Urbana di Teatro ragazzi, un innovativo progetto con 16 Comuni coinvolti tra le province di Ancona e di Macerata, e che si avvale del sostegno della Regione Marche e dell’Amat, per promuovere il Teatro Ragazzi nelle varie programmazioni invernali ed estive con il supporto e la gestione coordinata dall’Impresa Sociale Teatro Giovani Teatro Pirata. Ne fanno parte i comuni di Jesi, che ne è il capofila, e di Arcevia, Montecarotto, Montemarciano, Appignano, S Maria Nuova, Castelbellino, Sassoferrato, Cingoli, Staffolo, Ostra, San Marcello, Monteroberto, Senigallia, Chiaravalle, Corinaldo.

Alcuni numeri

La Rete Urbana prende le mosse dall’esperienza della Stagione di Teatro Ragazzi del Teatro Giovani Teatro Pirata, nata nel 1983 al  Teatro Pergolesi di Jesi e che in 40 anni ha portato in 20 teatri marchigiani 1919 spettacoli e 322.010 spettatori. La Stagione 2024 ha portato in 13 comuni 29 spettacoli domenicali per famiglie, seguiti da 5181 bambini e adulti, per un 28% di presenze in più rispetto alla scorsa stagione.

«Si tratta – spiegano gli organizzatori della nuova Rete Urbana – di una rete “culturale, sociale ed educativa in cui ognuno dei teatri, con una sua specifica identità culturale caratterizzata da programmazioni di spettacoli e tipologia di pubblico, riconosce nel Teatro Ragazzi un progetto a cui dare sostegno e continuità per la sua valenza creativa e formativa a vantaggio delle giovani generazioni».

Al centro della rete sono i teatri, ma soprattutto il pubblico che – si legge nel protocollo – “intendiamo stimolare a superare i confini amministrativi dei Comuni facendo del territorio interessato un unico palcoscenico. L’obiettivo è fare in modo che i nostri Teatri siano presidi culturali, abitati da artisti e operatori che da anni svolgono un’intensa e qualificata attività di ricerca dei processi creativi, dove si realizzano residenze, formazione professionale, produzione di nuove opere, formazione del pubblico e promozione delle comunità di appartenenza in collaborazione con le imprese e le associazioni culturali e sociali del territorio”.  

Occasione per la presentazione della Rete Urbana è il convegno, di oggi, 17 aprile, a Jesi dal titolo: “40 anni di Teatro ragazzi. La storia e le prospettive per un teatro rivolto alle nuove generazioni”, in programma a Palazzo dei Convegni dalle ore 15.30 alle ore 19.30. Si tratta di un momento di riflessione condivisa (con firma del protocollo) sul percorso fatto insieme a bambine e bambini, genitori, insegnanti, Scuole, Comuni, Enti e Regione e sulle prospettive future di un teatro rivolto alle nuove generazioni. L’incontro si aprirà con i saluti istituzionali del sindaco Lorenzo Fiordelmondo e dell’assessore alla cultura Luca Brecciaroli. Seguono gli interventi di alcuni operatori di riferimento del settore del teatro ragazzi a livello nazionale (Silvano Antonelli della compagnia Stilema di Torino, Veronica Olmi del Teatro Verde di Roma e Beatrice Ripoli della Compagnia Fontemaggiore di Perugia), e quindi il racconto dell’avvio del progetto di teatro ragazzi a Jesi nel 1983 con i protagonisti di allora, l’ex sindaco Gabriele Fava, l’ex assessore alla cultura Leonardo Lasca, l’ex direttore del Teatro Pergolesi Franco Cecchini, e l’ex direttore artistico del Teatro Pirata Gianfrancesco Mattioni. Per uno sguardo sul presente, intervengono Simone Guerro direttore artistico TGTP Teatro Giovani Teatro Pirata, e Marina Ortolani direttrice organizzativa. Infine, la presentazione della rete con Fabrizio Giuliani presidente TGTP, e Daniele Sepe vicedirettore Amat.

In occasione del convegno, i bambini potranno passare a prendere le figurine per completare l’album dei 40 anni della Stagione di Teatro Ragazzi regalato durante gli spettacoli domenicali del cartellone 2024.

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