CAMERANO – Quante volte siete stati sul Monte Conero? Pensate di conoscerlo bene e di essere passati su tutti i percorsi esistenti? Sapete dell’esistenza di diversi cunicoli? Tutti questi quesiti troveranno risposta nella più completa guida a oggi realizzata, “Conero i sentieri del lavoro”, dove l’autore Francesco Burattini descrive i sentieri e le vicende note e meno note che hanno segnato la storia e il tempo della montagna verde che si affaccia sul mare. Ai capitoli su geologia, flora, fauna, storia, arte e toponomastica, seguono informazioni dettagliate sui centri abitati del Parco, sulla cucina e sul Rosso Conero, sugli avvenimenti di rilievo conosciuti e documentati, chiudendo con alcuni segreti che aprono la curiosità di tutti coloro che desiderano avere una visione più ricca e dettagliata del Parco.
Appuntamento sabato 6 maggio a Camerano alle 17.15 nella galleria dell’associazione “Le muse” in piazza Roma per l’inaugurazione della mostra fotografica “Francesco Burattini – alpinismo, esplorazioni, libri, carte e articoli: quarant’anni di montagna vissuta e documentata” e alle 18 nella sede della Pro loco per la presentazione del libro “Conero i sentieri del lavoro”. Francesco Burattini è nato a Camerano nel 1952 ed è cresciuto sul Conero, monte che ha iniziato a frequentare a undici anni con il nonno Ferdinando, cavatore di pietra e agricoltore. Istruttore nazionale di alpinismo dal 1986, ha al suo attivo più di mille ascensioni tra Alpi e Appennini. Attualmente è presidente della scuola di alpinismo e arrampicata libera “La fenice” per le sezioni Cai di Ancona, Jesi, Pesaro e Fabriano. Ha scritto numerose guide e due volumi sulla storia dell’alpinismo nelle Marche e nel Gran Sasso d’Italia.
Domenica 7 maggio alle 9 invece, nell’azienda agricola “Il corbezzolo”, sarà possibile effettuare un tour fotografico del maneggio e di alcuni tratti dell’anello della Pecorara. Un momento di aggregazione per mettere in luce alcuni luoghi e angoli suggestivi della Riviera attraverso “l’occhio” attento di esperti o appassionati di fotografia e immagini. Con l’occasione sarà possibile, oltre a fare una salutare camminata, chiedere consigli a un esperto sulle modalità di utilizzo della propria fotocamera per effettuare scatti unici e suggestivi. Obbligo per i partecipanti è munirsi di macchinetta fotografica, iPad, smartphone, reflex o iPhone per effettuare le foto.
I due incontri rientrano nell’edizione 2017 della manifestazione “Mobilità dolce”, momento di aggregazione per evidenziare tradizioni ed eccellenze del territorio e sede di confronto su temi cari all’ambiente: mobilità sostenibile, turismo “verde”, agricoltura di qualità e, più in generale, economia “green”. Come per le precedenti due edizioni, teatro dell’evento è Camerano, città sotterranea e del Rosso Conero, che ospita tutte le iniziativ indirizzate a grandi e bambini.