ANCONA – Musei aperti in orari insoliti, eventi, mostre, visite guidate e concerti gratuiti. Domani e domenica quindi, l’appuntamento è con la cultura rivolta ad un target di visitatori variegato che potrà visitare i principali luoghi della cultura pubblici e privati delle città.
In Regione. Ad Ancona sarà aperto il Museo Archeologico Nazionale delle Marche che esporrà il Glirarium, un esemplare raro e particolare di vaso in terracotta destinato all’allevamento dei ghiri a scopo alimentare. In Pinacoteca sabato, ore 11 – 17, esibizione musicale a cura di “Cantieri Musicali Ancona” mentre domenica ore 17:30 visita guidata “Il restauro delle opere esposte in Pinacoteca. Storia di interventi invisibili”. A Senigallia ci sarà “Alla ricerca delle prigioni perdute” un percorso affascinante e misterioso alla Rocca Roveresca, mentre l’Antiquarium Statale di Numana propone reperti del versante sudorientale del Monte Conero, tra cui la tomba della Regina Picena. Ad Ascoli Piceno, al Museo archeologico statale, i gruppi di volontariato locale spiegheranno con interventi e mostre fotografiche “Il lavoro che non si vede”, cioè il loro lavoro per il Museo. Nel pesarese: sarà aperta la “Sala del Torreggiano” al Castello di Gradara mentre ad Urbino sarà possibile visitare il Chiostro settecentesco del Convento di San Domenico. Armarsi di torce elettriche a Falconara: al Museo della Resistenza “G. Baldelli” va in scena l’iniziativa ‘900 Luci ed Ombre con una visita guidata notturna alle collezioni del museo, a Palazzo Bianchi e al parco che lo circonda (Appuntamento in piazza del Municipio di fronte all’ingresso di Palazzo Bianchi alle ore 22 di domani. Per info e prenotazioni (obbligatorie): 071.9177555/527 (dalle ore 9 alle ore 13) oppure 3381256309). Sabato 20 Maggio per la Notte dei Musei il Museo Tattile Statale Omero di Ancona propone l’evento “Con / tatto – Azione!”: dalle 21 alle 23.30 gli spazi espositivi saranno abitati da Tavole Tattili, di varia foggia e misura, che inviteranno il pubblico a compiere delle Contattilazioni, ovvero i viaggi astratti di mani come declamato da Filippo Tommaso Marinetti nel suo “Manifesto sul Tattilismo”, per una rinascita o un risveglio dei nostri sensi. A Jesi, alla Pinacoteca Civica di Palazzo Pianetti, inaugura la mostra fotografica di Alessandro Tesei dal titolo “Ascosi lasciti. Esplorazioni urbane per una nuova cultura della sicurezza e della valorizzazione del patrimonio culturale”. Nella sede del Liceo Classico, in Corso Matteotti, il tema delle esplorazioni sarà declinato attraverso un’esposizione documentaria dal titolo “Il desiderio dell’ignoto: da Jesi al Rio Paranà, dall’Islanda alla Luna” per illustrare l’esperienza sudamericana dello jesino Adriano Colocci a fine Ottocento.
Gli eventi nel dettaglio sui siti istituzionali dei comuni oppure sul portale del Ministero dei Beni Culturali.