Cultura

Osimo omaggia il clarinettista Henghel Gualdi

Al teatrino Campana, venerdì 28 aprile, andrà in scena “Il mio Hengel”, un viaggio musicale attraverso i brani più celebri e i cavalli di battaglia del grande clarinettista italiano scomparso dodici anni fa'

OSIMO – Dopo il grande successo dell’ultima serata “Dal jazz alla fotografia” con il fotografo e batterista Piero Principi che ha registrato il tutto esaurito, venerdì 28 aprile alle 21.30 al teatrino Campana di Osimo prosegue con il penultimo appuntamento della stagione la rassegnaIncontri d’autore”, promossa dall’Istituto Campana per l’istruzione permanente di Osimo.

Henghel Gualdi

Sarà la volta di “Il mio Henghel”, omaggio al grande clarinettista italiano Henghel Gualdi e alle sue musiche, con Vincenzo Correnti al clarinetto, Chiara Ercoli al piano, Andrea Passini al contrabbasso, Giacomo Correnti alla batteria e Matteo Morosi al trombone.

Un viaggio musicale attraverso i brani più celebri e i cavalli di battaglia di Henghel Gualdi, musicista e compositore italiano legato al jazz tradizionale molto conosciuto anche all’estero e da tanti ritenuto il miglior clarinettista jazz italiano di tutti i tempi, e le composizioni scritte a quattro mani con l’allora giovane Vincenzo Correnti.

Correnti ha collaborato in veste di compositore e arrangiatore per oltre un decennio con le edizioni Gualda, fondate dai maestri Henghel Gualdi e Daniele Da Deppo, componendo oltre 50 brani, alcuni dei quali incisi da diversi artisti, tra cui la banda dell’Esercito italiano.

Un percorso tra musica e ricordi quello di venerdì, narrato dallo stesso maestro Correnti che ha avuto la fortuna di collaborare con Gualdi. Sigle di sceneggiati, colonne sonore e brani famosi che hanno strappato applausi a scena aperta in un teatro con un pubblico da grandi occasioni. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.