Cultura

Pergolesi al Pergolesi. Domani lo Stabat Mater

Il concerto sarà eseguito da Le Banquet Céleste, ensemble francese tra i maggiori specialisti del repertorio barocco. Dirige Damien Guillon che canta anche la parte del contralto, soprano solista Emmanuelle de Negri

Banquet celeste alla XVII edizione del Festival Pergolesi Spontini

JESI – Tre appuntamenti per dare il via, domani, venerdì primo, al XVII Festival Pergolesi Spontini, a cura della Fondazione Pergolesi Spontini. Si comincia al Teatro Pergolesi alle ore 21 con Stabat mater di Pergolesi, eseguito da Le Banquet Céleste, ensemble francese tra i maggiori specialisti del repertorio barocco. Dirige Damien Guillon che canta anche la parte del contralto, soprano solista Emmanuelle de Negri. In programma anche il Concerto in do maggiore per archi e basso continuo RV 114 di Antonio Vivaldi.

La serata di venerdì prosegue in Piazza della Repubblica con due concerti ad ingresso gratuito: alle ore 22, Stabat mater in jazz nella rilettura del capolavoro pergolesiano con Giuliana Soscia & Pino Jodice Quartet, con musicisti jazz di fama internazionale quali Giuliana Soscia alla fisarmonica, Pino Jodice al pianoforte, Attilio Zanchi al contrabbasso e Giovanni Imparato alla voce e percussioni. Alle ore 23, “Jazzin’ around Baroque”, concerto tra musica barocca e jazz senza barriere spazio-temporali, con il soprano Paola Quagliata, Davide Corini pianoforte, Luca Garlaschelli contrabbasso, Nicola Stranieri batteria.

Giuliana Soscia e Pino Jodice

Sempre venerdì 1 settembre alle ore 18 inaugura a Jesi, presso il Palazzo dei Convegni, la mostra fotografica di Lucas Dragone, artista visivo e storyteller belga che in “Documenting Performing Arts”, documenta le forme teatrali in Asia e nel mondo, dalle prove alla performance. La mostra proseguirà poi ad ingresso libero fino al 17 settembre dal lunedì alla domenica (dalle ore 16 alle ore 20). All’inaugurazione prendono parte i Nawaris, gruppo musicale, specializzato nella musica tradizionale irachena, con Hussein Rassim al Liuto orientale, e Saif Al Qaisi alle percussioni e vocalist.

 Sabato 2 settembre alla Galleria di Palazzo Pianetti di Jesi, ore 18, “Ossian Poems”, il primo dei “Falsi da leggere”, riguarda i canti del bardo scozzese Ossian, scritti in realtà da James Macpherson nella seconda metà del Settecento. La mise en espace è curata da Giovanni Sinopoli. I Lieder di Schubert sono interpretati da Marcello Nardis, tra i più apprezzati liederisti italiani, nella doppia veste di tenore e pianista, partecipano Daniele Adriani, Jaime Canto Navarro, tenori, e Renzo Ran, basso. Edoardo Coen legge testi di Alfieri, Foscolo e Goethe.

Alle ore 21, presso l’Abbazia di S. Urbano di Apiro, il concerto “Bach/Pergolesi”: Damien Guillon torna sul podio de Le Banquet Céleste, cantando con il soprano Emmanuelle de Negri la cantata Tilge, Höchster, meine Sünden di Johann Sebastian Bach, che adatta un testo tedesco allo Stabat Mater di Pergolesi; in programma, inoltre, il Nisi Dominus di Antonio Vivaldi.

Domenica 3 settembre ore 18 alla Casa dell’olio e della Biodiversità di Maiolati Spontini, il concerto “Oriente/Occidente” è l’occasione di un incontro sull’arte dell’improvvisazione tra due musicisti di tradizione orientale, Hussein Rassim e Saif Al Qaisi – che appartengono all’Ensemble Nawarise il bandoneonista Daniele di Bonaventura.

In serata (ore 21) il Giardino dell’Archivio, Biblioteca, Museo Gaspare Spontini a Maiolati Spontini accoglie per “Falsi da leggere” la lettura dei “Protocolli dei savi di Sion”, alternata a musiche della tradizione klezmer affidate al Quartetto K. Il testo, pubblicato in Russia all’inizio del Novecento per fomentare l’odio contro gli ebrei, e divenuto strumento della propaganda nazista, sarà recitato da Edoardo Coen e Marco Celli, nella mise en espace di Giovanni Sinopoli.