PESARO – Palazzo Perticari e le collezioni di Franco Signoretti aprono al pubblico. La presentazione è prevista per questo pomeriggio di lunedì 3 giugno alle 16 all’Auditorium di Palazzo Montani Antaldi. Seguirà l’inaugurazione vera e propria con la cerimonia della dedica delle sale espositive a Costanza Monti, moglie di Giulio Perticari, protagonista nella Pesaro dei primi dell’800, oggi simbolo di emancipazione femminile ma all’epoca svalutata e incompresa, bersaglio di invidie e maldicenze che la costringeranno a un doloroso epilogo della sua esistenza, lontano da Pesaro.
Grazie al progetto culturale di Palazzo Perticari Signoretti, Costanza Monti torna oggi a Pesaro nella dimora dove ha vissuto la parte forse più felice della sua vita. Verrà ricordata nella presentazione dell’evento da Anna Maria Ambrosini Massari, docente ordinaria all’università di Urbino e autrice di una pubblicazione su Costanza Monti. Di Costanza si vuole anche celebrare la presenza nel volume “Le vie delle donne 2 nuove storie di grandi italiane” scritto da Salvatore Giannella, giornalista già direttore di Genius, L’Europeo, Airone e Bbc History Italia e Gaetano Gramaglia, riconosciuto nel 2023 come “uomo illuminato” dagli Stati generali delle donne. Entrambi interverranno alla presentazione e racconteranno l’iniziativa editoriale.
Maria Maddalena Paolini curatrice della Biblioteca d’arte Signoretti racconterà Palazzo Perticari Signoretti oggi, con le sue raccolte d’arte, il suo patrimonio librario, i suoi scopi e progetti futuri. Coordina l’incontro il professor Riccardo Paolo Uguccioni storico e profondo conoscitore della Pesaro ottocentesca. Seguirà la visita guidata alle sale espositive del palazzo dove, nella cornice delle decorazioni pittoriche tra sette e ottocento, si snodano le collezioni artistiche di Pittura italiana tra 400 e 700 dell’imprenditore Franco Signoretti, accompagnate dalle ceramiche delle più importanti manifatture italiane della seconda metà dell’800. Prevista anche una visita guidata alla biblioteca specialistica. Sono organizzate visite programmate fino al 28 settembre 2024 con ingresso gratuito.