Cultura

Nuovi premi in Italia, Usa e India per “A guerra Finita” di Simone Massi

L'opera premiata al Prisma Independent Film Awards di Roma, in India all'Athvikvaruni International Film Festival, e allo Short Story Film Festival di Rhode Island, negli Stati Uniti

"A guerra finita", il cortometraggio di animazione firmato da Simone Massi, è stato premiato come miglior corto di animazione al Prisma Independent Film Awards di Roma

“A guerra finita”, il cortometraggio di animazione firmato da Simone Massi, è stato premiato come miglior corto di animazione al Prisma Independent Film Awards di Roma, manifestazione dedicata al meglio del cinema indipendente. Premiato anche l’autore della colonna sonora, Lorenzo Danesin, per il miglior sound design.

Lo scorso dicembre, l’opera è stata premiata come miglior cortometraggio di animazione in India, all’Athvikvaruni International Film Festival (Aranthangi, Tamil Nadu), ed ha ottenuto il Gran Premio della Giuria nella sezione “Headtrip” dello Short Story Film Festival di Rhode Island, negli Stati Uniti.

Simone Massi con il riconoscimento dell’Athvikvaruni International Film Festival

I riconoscimenti si aggiungono alla lunga lista di premi assegnati all’animatore, regista e illustratore di Pergola (PU), tra i più acclamati artisti del cinema d’animazione italiano ed internazionale. Nel suo nuovo lavoro, presentato a settembre alla Mostra del Cinema di Venezia, l’artista di Pergola racconta – attraverso le parole di Gino Strada, fondatore di Emergency – la guerra nella sua essenza: violenza, dolore, morte, vittime per la maggior parte civili che fuggono dall’orrore.

In “A guerra finita”, l’artista marchigiano prende spunto da scene dei grandi conflitti realmente avvenuti – dalla Seconda guerra mondiale ai campi profughi della Guerra dei 6 giorni, dall’attacco al ponte di Mostar alle auto incendiate nella guerra in Siria – per disegnare oltre 2.500 tavole e raccontare ciò che accomuna tutti i conflitti. La voce di Gino Strada funge da filo conduttore nel trasmettere al pubblico valori e messaggi attraverso i quali il fondatore di Emergency e l’associazione si sono da sempre battuti contro la guerra. Non a caso, l’ispirazione dell’opera proviene proprio dalla citazione di Strada: “Un mondo senza guerra è un’altra utopia che non possiamo attendere oltre”.