Cultura

Recanati, ecco la nuova stagione del Teatro Persiani: spazio anche ai più piccoli

Undici appuntamenti, spalmati in un arco temporale che va da novembre a maggio. Il sindaco Pepa: «Ci saranno dei momenti belli e diversificati con tematiche di vario genere, sarà un teatro per molti e non per pochi»

Ettore Pelati, Emanuele Pepa
Ettore Pelati, Emanuele Pepa, Guglielmo Santini durante la presentazione della stagione teatrale

RECANATI – Un teatro variegato che possa abbracciare tutte le fasce d’età e che possa soddisfare i gusti più disparati. Su il sipario alla stagione teatrale 24/25 del Teatro Persiani presentata nella Sala Consiglio del Comune di Recanati.

Undici appuntamenti, spalmati in un arco temporale che va da novembre a maggio con 7 spettacoli in abbonamento (inizio ore 21.15) e 4 dedicati alle famiglie (ore 17) con l’iniziativa “La domenica al Persiani”. Una stagione di spettacolo dal vivo, promossa dal Comune di Recanati con l’Amat e realizzata con il contributo della Regione Marche e del MiC.

Enorme soddisfazione da parte del sindaco Emanuele Pepa: «Apriamo il sipario e mostriamo alla città e ai tanti appassionati la nostra stagione teatrale. Ci saranno dei momenti belli e diversificati con tematiche di vario genere, sarà un teatro per molti e non per pochi».

Stagione teatrale al Persiani: quando si parte

Un programma variegato che si apre il 20 novembre con Pietro Morello, dove il teatro Persiani si conferma luogo accogliente per la creazione artistica anche di personaggi provenienti dai social. Nella fattispecie proprio di Morello, musicista creator che conta quasi 4 milioni di follower su Tik Tok e artista che proporrà a Recanati una residenza di allestimento di “Non è un concerto”.

«L’amministrazione – dice Guglielmo Santini, direttore di Amat – ha voluto rafforzare e aprire la programmazione introducendo degli dei volti, a partire dal primo dove avremo l’occasione di conoscere meglio Morello. Ma non mancheranno spettacoli di teatro classico e grandi interpretazioni. Anche tanto spazio alle famiglie».

Il programma

Il 14 dicembre Enzo Decaro porta in scena, con Nunzia Schiano e La Compagnia Luigi De Filippo, “L’avaro immaginario”, commedia di cui è anche autore e regista e liberamente ispirata a due delle più celebri opere di Molière (L’avaro e Il malato immaginario).

Il 28 gennaio “Lo zoo di vetro” di Pier Luizi Pizzi con protagonista Mariangela D’Abbraccio. Il 22 febbraio “Cinque donne del sud” interpretate da un’unica attrice Beatrice Fazzi. Il 19 marzo risate con Paolo Cevoli nel suo show “Figli di Troia” dove reinterpreta il mitico viaggio di Enea paragonandolo ad altri viaggi che hanno segnato la storia dell’umanità (da Cristoforo Colombo a Cappuccetto Rosso e tanti altri). Il 28 marzo un classico come “Supplici” e il 13 aprile appuntamento con l’attrice Rocio Muñoz Moralez protagonista in “Contrazioni pericolose”.

Per i più piccoli

Il 19 gennaio su il sipario per la rassegna “La Domenica al Persiani” con Libero zoo di Gek Tessaro. A seguire Sogni Arlecchino e la bambina dei fiammiferi di Compagnia drammatico vegetale il 16 febbraio, Le nuove avventure dei musicanti di Brema di Teatro due mondi il 16 marzo e Il Gruffalò di Fondazione Aida e Teatro Stabile del Veneto l’11 maggio.

Biglietti e abbonamenti

Per i sette spettacoli sarà possibile sottoscrivere gli abbonamenti in tre tranche: il 4 e 5 novembre si può rinnovare con conferma posto, il 6 e 7 rinnovare con cambio posto e dal 9 al 12 si possono sottoscrivere i nuovi abbonamenti ai seguenti prezzi: Settore A 160 euro, Settore B 130 euro e Settore C 95 euro. Sarà possibile acquistare i singoli biglietti, sia in sede al teatro che sul circuito online vivaticket, a partire dal 13 novembre scegliendo tra i tre settori elencati sopra (rispettivamente al costo di 25, 20 e 15 euro), mentre 10 euro per il loggione.

Per i quattro spettacoli de “La Domenica al Persiani” è previsto il posto unico numerato a 6 euro. Riduzione attiva sia per gli abbonamenti che per i singoli biglietti agli Under 25 e Over 65, ai possessori di Marche Cultura Card e Carta Regionale dello Studente.