ASCOLI – Roccafluvione si prepara a diventare protagonista degli itinerari enogastronomici italiani grazie alla prima edizione del Tartufo Nero Festival, che si terrà dal 24 al 26 gennaio 2025. Un’opportunità unica per immergersi nelle tradizioni, nella cultura e nell’innovazione del territorio piceno, promuovendo il tartufo nero come simbolo di sostenibilità e ricchezza culturale.
L’evento è stato presentato nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella sede della Regione (Ancona) a cui hanno preso parte Andrea Maria Antonini, assessore regionale all’Agricoltura e alle Attività Produttive, Luigi Contisciani, presidente del BIM Tronto, Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio delle Marche, Emiliano Sciamanna, sindaco di Roccafluvione e in collegamento Giuseppe Amici, presidente Unione Montana Tronto e Valfluvione.
«La Regione Marche è una delle poche in Italia a poter vantare il tartufo tutto l’anno – ha sottolineato l’assessore Antonini – con ben nove tipologie distribuite lungo tutto il territorio, da nord a sud. La tradizione del tartufo è particolarmente radicata nella parte settentrionale della regione, con località come Acqualagna, che ospitano eventi di grande richiamo, capaci anche di attrarre molti turisti. È il momento di valorizzare altre zone altrettanto ricche: il Piceno, con Roccafluvione al centro. Questo territorio è un’autentica miniera di tartufo, in particolare del tartufo nero, a cui è dedicato il festival che segna l’inizio di una nuova tradizione. Grazie anche ai fondi che la Regione Marche destina alla tartuficoltura, il territorio può porre le basi per un evento destinato a crescere nel tempo. La sinergia tra Regione Marche, Comune di Roccafluvione, Camera di Commercio e BIM Tronto rende possibile un’iniziativa ambiziosa: valorizzare il Piceno attraverso una delle sue eccellenze, il tartufo, un vero ambasciatore della nostra tradizione enogastronomica».
Il presidente Bim Tronto Luigi Contisciani ha dichiarato: «Il BIM Tronto è da sempre impegnato nella valorizzazione delle eccellenze del territorio e nella promozione di uno sviluppo sostenibile che tenga conto delle specificità locali attraverso il brand di destinazione turistica Mete Picene e attraverso l’e-commerce Made in Piceno. Il Tartufo Nero Pregiato è un elemento fondamentale del nostro patrimonio enogastronomico e culturale, e attraverso questa iniziativa vogliamo contribuire a farlo conoscere ed apprezzare sempre di più. Sono convinto che questa manifestazione rappresenti un’importante opportunità per Roccafluvione, città italiana del tartufo, sia dal punto di vista turistico che economico. Il tartufo nero pregiato è capace di attrarre appassionati da tutta Italia e non solo. Vogliamo che questo evento diventi un appuntamento fisso, un momento di incontro e di celebrazione di un prodotto che ci rende orgogliosi».
«Per l’entroterra marchigiano colpito dal sisma del 2016 è fondamentale creare una sinergia tra le istituzioni – ha detto Sabatini -. Il nostro obiettivo è valorizzare Roccafluvione, una delle comunità più rappresentative di questa eccellenza. Abbiamo riscontrato, anche attraverso le Camere di Commercio all’estero, che il tartufo marchigiano è un prodotto di grande interesse. Per questo vogliamo sviluppare un progetto che promuova appieno il nostro tartufo, non solo in Italia, ma anche in Europa e nel mondo. Si tratta di un valore aggiunto, non solo per il Piceno, ma per tutte le comunità che coltivano e celebrano il tartufo con i loro eventi. La nostra ambizione è quella di creare un progetto condiviso e unico, capace di esaltare al massimo sia il prodotto che l’intera regione Marche».
Roccafluvione e il tartufo
Roccafluvione, situato nel cuore del Piceno, è un borgo il cui patrimonio artistico è racchiuso negli antichi edifici sacri, incastonato tra paesaggi naturali emozionanti e una storia profondamente intrecciata con il tartufo nero pregiato. Il Tartufo Nero di Roccafluvione si sviluppa preferibilmente sui terreni derivanti dal disfacimento di rocce sedimentarie calcaree del periodo Mesozoico e Cenozoico, tipici della zona. Questo prodotto straordinario, raccolto nei terreni freschi e calcarei della zona, non è solo un frutto della terra, ma anche un simbolo di tutela ambientale e di ricchezza culturale.
Il programma del festival
La tre giorni del Tartufo Nero Festival offrirà un calendario di eventi decisamente per tutti i gusti, a partire da masterclass esclusive con chef di fama internazionale. Tra questi, lo chef Enrico Mazzaroni, che terrà uno show cooking con focus sulla pratica del foraging e sull’utilizzo dei prodotti del bosco, per una dieta corretta e sostenibile.
Ci sarà poi una gara di cucina tra istituti alberghieri in cui quattro brigate di studenti degli istituti alberghieri “Filippo Buscemi” di San Benedetto del Tronto e “Celso Ulpiani” di Ascoli Piceno si sfideranno nella preparazione di un piatto a base di tartufo.
Non mancheranno le sessioni di truffle hunting: escursioni guidate nei boschi di Roccafluvione, dove sarà possibile scoprire il processo di raccolta del tartufo insieme a esperti cercatori e ai loro fedeli cani addestrati.
Tra gli appuntamenti imperdibili il talk “Tartufo tutto l’anno”, che presenterà il protocollo per l’internazionalizzazione del tartufo delle Marche, e “Aree interne del Piceno”, un approfondimento sulle tipicità locali come l’Anice Verde di Castignano e la Mela Rosa dei Monti Sibillini.
Anche i bambini avranno modo di divertirsi, avendo l’opportunità di partecipare all’attività “Alla ricerca del tartufo con il mio amico a 4 zampe”, un’esperienza interattiva per scoprire il mondo del truffle hunting insieme ai cani da tartufo.
Molti i talk tematici che esploreranno il legame tra il tartufo, la sostenibilità e la gestione delle risorse naturali. Il festival proporrà inoltre un focus sui prodotti d’eccellenza del piceno, come i vini locali tra cui il Pecorino e la Passerina, l’olio extravergine di oliva e i formaggi artigianali, tutti in abbinamento al tartufo.
Oltre a celebrare il tartufo nero pregiato, il festival mira a stimolare l’economia locale, attirando turisti e creando nuove opportunità per produttori e imprenditori del settore. Grazie alla sinergia tra tradizione e innovazione, il Tartufo Nero Festival si propone come un evento di riferimento nel panorama enogastronomico italiano, contribuendo alla promozione del Piceno come destinazione di turismo slow e autentico. L’appuntamento è alle ore 17 del 24 gennaio 2025 per l’apertura ufficiale e il taglio del nastro.