Cultura

A Roma al via la seconda edizione della mostra “Rinascimento Marchigiano”

La mostra è la prima di un ciclo che prevede altre tre tappe successive nelle Marche: ad Ascoli Piceno, Ancona e San Severino Marche

A Roma la mostra "Rinascimento marchigiano", seconda edizione
A Roma la mostra "Rinascimento marchigiano", seconda edizione

Apre i battenti, fino al 12 dicembre, a Roma, la seconda edizione della mostra “Rinascimento Marchigiano – Opere d’Arte restaurate dai luoghi del sisma lungo i cammini della fede” a cura di Stefano Papetti e Pierluigi Moriconi. Ad ospitare le opere il Complesso Monumentale San Salvatore in Lauro del Pio Sodalizio dei Piceni. L’iniziativa è organizzata dal Pio Sodalizio dei Piceni ed Anci Marche, protagoniste di una partnership ormai consolidata nata per salvaguardare il patrimonio storico-artistico conservato nei luoghi del sisma, le tradizioni e l’identità storica del territorio a seguito anche delle numerose richieste provenienti dai comuni e dalle Diocesi.

Da qui la volontà di finanziare per la seconda volta l’iniziativa “Rinascimento Marchigiano” che già nel 2019 era stata promossa dai due enti.

La mostra che è la prima di un ciclo che prevede altre tre tappe successive nelle Marche, ad Ascoli Piceno, Ancona e San Severino Marche, è realizzata in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio delle Province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, e quella delle Province di Ancona e Pesaro e Urbino, il contributo del Commissario Straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016, della Regione Marche, i comuni di Ascoli Piceno, Ancona e San Severino Marche e l’organizzazione di Artifex.

Le opere selezionate vengono dai luoghi colpiti dalle scosse telluriche che hanno colpito le Marche che si collocano lungo i cammini percorsi dai pellegrini che fino al XIX secolo hanno intrapreso questa pratica espiatoria: non è dunque difficile immaginare che dinanzi a queste immagini sacre si siano raccolte in preghiera non soltanto le comunità locali ma anche milioni di forestieri mossi dal desiderio di effettuare un percorso interiore salvifico.

Dopo il lavoro fatto a seguito del terremoto del 2016 che ha colpito il sud delle Marche, nel novembre 2022 sono state le province di Pesaro Urbino ed Ancona ad essere colpite dal sisma causando ingenti danni anche al patrimonio artistico, monumentale e culturale appartenenti ad Enti Pubblici e Privati ed in particolare a quelli appartenenti ad Enti Ecclesiastici.

Il lavoro di restauro è stato affidato a restauratori marchigiani.

L’inaugurazione, martedì primo ottobre.

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