SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Marcin Wieczorek, polacco di Radom, 23 anni da poco compiuti, è il vincitore del IV Premio internazionale pianistico La palma d’oro, organizzato dall’associazione “Sulle Note” e tenutosi a San Benedetto del Tronto.
Wieczorek ha conquistato la giuria per il suo grande virtuosismo e per la sua forza espressiva. Travolgente l’esecuzione del Carnevale di Vienna op. 26 di Schumann e della Sonata op. 83 di Prokofiev. Al secondo posto il civitanovese Giulio De Padova che ha eseguito alcuni Sudi di Rachmaninoff. Terzo posto ex aequo per le due pianiste asiatiche: Kiana Reid (Giappone) e Ken Chai (Corea) che hanno interpretato la Sonata in si minore di Liszt.
Al polacco Wieczorek va una borsa di studio di 3 mila euro, assegnata dalla famiglia Cannelli, e tre concerti remunerati, uno al FestivaLiszt di Grottammare, gli altri nelle città di Offida e di Recanati.
La giuria presieduta dalla russa Sofya Gulyak, composta dal direttore artistico, m° Lorenzo Di Bella, dall’italo svedese Olaf John Laneri, dalla russa Daria Parkhomenko e dal sambenedettese Umberto Iacopo Laureti, che ha sostituito il russo Evgeni Starodubtsev che all’ultimo ha dato forfait per problemi di salute, ha espresso il verdetto all’unanimità.
Molto soddisfatto il patron Simone Cannelli: «Livello qualitativo molto elevato dei concorrenti a questa quarta edizione, strepitosi i quattro finalisti del premio internazionale, hanno incantato il pubblico di appassionati intervenuti alle finali al Concordia».