MOIE – Appuntamento tutto al femminile domani, ore 18, alla biblioteca La Fornace di Moie per “Scrittori leggono scrittori”.
“Artemisia” è il titolo del libro dedicato alla straordinaria figura della pittrice seicentesca Artemisia Gentileschi, che con l’arte rivendica la sua indipendenza. Un dialogo tra la pittrice e l’autrice, Anna Banti, scomparsa nel 1985, giornalista e saggista molto attenta alla condizione femminile, che con “Artemisia”, del 1947, ottenne il suo primo grande successo di critica e di pubblico. A condurre la serata la studiosa e filologa, Margherita Ghilardi. Vittima di uno stupro, Artemisia vive con il senso di colpa e trova nell’arte una boccata d’ossigeno. La Banti scriveva nel 2007 di Artemisia: «una delle prime donne che sostennero colle parole e colle opere il diritto al lavoro congeniale e a una parità di spirito fra i due sessi». Margherita Ghilardi, fiorentina, ha lavorato all’Archivio contemporaneo del Gabinetto “Vieusseux”. Ha al suo attivo saggi critici e la cura di numerosi testi (fra gli altri di Sibilla Aleramo, Giacomo Debenedetti, Emilio Cecchi, Cristina Campo e Gianna Manzini). Collabora a supplementi letterari e quotidiani, fra cui “Il Mattino”, “Repubblica” e “Alias” de “Il Manifesto”.
Ultimo incontro della rassegna organizzata dal comune di Maiolati Spontini, con il consigliere Sandro Grizi, e curata dagli intellettuali marchigiani Massimo Raffaeli e Francesco Scarabicchi, è giovedì 2 marzo, con il critico Silvio Perrella che presenterà “Guerre politiche” di Goffredo Parise, una serie di reportages anni sessanta dal Vietnam e dall’estremo Oriente.