SENIGALLIA – La città ricorda e rende omaggio a Sergio Zambelli, pittore di origine marchigiana nato a Belvedere Ostrense nel 1956 e attivo a Senigallia, con una mostra a lui dedicata. L’esposizione si terrà dall’8 al 16 marzo 2025, nella galleria Expo-ex, presso i giardini della Rocca roveresca, e offrirà la possibilità di esplorare l’universo artistico di Zambelli, la sua visione unica del rapporto tra realtà e infinito.
Stretto il legame con la sua terra: Zambelli ha saputo intrecciare radici e spinta innovativa in un costante percorso di ricerca artistica. Ma non solo: il suo attaccamento al territorio marchigiano si è tradotto in un impegno concreto diversificando le sue attività tra il mondo artistico e il mondo imprenditoriale marchigiano.
La sua pittura, di ispirazione surrealista, impiega il colore come strumento di espressione e narrazione culturale, trasformando momenti della quotidianità in immagini senza tempo. Attraverso segni e forme che si dissolvono e si ricompongono, l’artista esplora dimensioni cosmiche e metafisiche, dando vita a opere ricche di autenticità e sensibilità.
La mostra vuole rendere omaggio al percorso artistico di Zambelli, scomparso prematuramente nel 2018, ma ancora presente grazie alla forza evocativa delle sue opere. Sarà aperta al pubblico tutti i pomeriggi dalle 16 alle 20 e, nei fine settimana, anche al mattino dalle 10 alle 12.
Un’occasione per immergersi nel mondo pittorico dell’autore e lasciarsi trasportare dalla sua capacità di evocare emozioni profonde, riflessioni sulla condizione umana e sulla continua propensione verso l’oltre.